Cronache

È accusato di stupro: il latitante irreperibile per la giustizia è attivissimo sui social

Un uomo è accusato di violenza sessuale di gruppo, è irreperibile per la giustizia, ma vive la vita social senza alcun problema

È accusato di stupro: il latitante irreperibile per la giustizia è attivissimo sui social

Il latitante irreperibile, ricercato per stupro, vive con ogni agio la vita social, dove è attivissimo. È l'assurda storia di Cesar Alberto Ortega, nato a Caracas (capitale della Colombia) il 4 novembre del 1986 e residente in provincia di Brescia.

Accusato di violenza sessuale di gruppo, per la giustizia italiana è un fantasma, ma è vivo e vegeto per i suoi follower.

L'uomo è coimputato del maestro di karate ed ex proprietario di una palestra a Lonato del Garda, Carmelo Cipriano, condannato in via definitiva a nove anni di carcere per aver abusato di alcune sue allieve ragazzine.

A Sirmione, dove l'uomo risulta residente, di lui non c'è traccia. Il 33enne sui suoi profili social dice di trovarsi a Panama, pubblicando anche video e fotografie con regolare frequenza.

Nell'ultima udienza il giudice ha rinviato il processo a maggio 2020; un anno esatto, così come vuole la legge per i casi di imputati irreperibili.

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