Cronache

Adescava ragazzini su Facebook e approfittava di loro a scuola, in manette un parroco di Vercelli

Le vittime che hanno dato il via alle indagini sono tre, e hanno tra i 14 e i 17 anni. Il religioso è stato immediatamente sospeso dalle sue funzioni

Adescava ragazzini su Facebook e approfittava di loro a scuola, in manette un parroco di Vercelli

Avrebbe adescato ragazzini su Whatsapp e Facebook per abusare di loro. Con l'accusa di violenza sessuale aggravata, don Massimo Iuculano, parroco della chiesa Sacro Cuore di Vercelli, dell’annesso oratorio salesiano “Belvedere” e direttore dell’istituto professionale Cnos-Fap, è stato arrestato questa mattina dalla polizia.

A dare il via alle indagini, la denuncia delle tre vittime, tra i 14 e i 17 anni, che frequentavano l'istituto Don Bosco. Proprio all'interno di un istituto, dedicato a un sacerdote che aveva a cuore i ragazzi, il prete avrebbe approfittato di loro e della loro giovinezza.

Gli accertamenti, ancora in corso, contano di fare luce anche su altri casi. Anche perché il il sacerdote, secondo quanto emerso, sarebbe stato attivo anche al di fuori della scuola. Così, mentendo sulla sua professione, e raccontando di essere impiegato in cassa integrazione di una non meglio precisata società, dopo aver conosciuto i giovani, avrebbe proposto loro incontri sessuali in cambio di piccoli regali come ricariche telefoniche o scarpe da calcio.

Il parroco avrebbe anche messo a disposizione un'apposita stanza apposita per gli incontri sessuali, predisposta per sedute di "massaggi particolari". Nel corso degli incontri avrebbe simulato competenze terapeutiche e sportive.

Dopo aver raccolto la testimonianza dei tre ragazzi, la polizia per settimane ha pedinato il religioso, seguendo tutti i suoi movimenti e ascoltando le sue conversazioni. Iuculano è finito nel carcere di Vercelli.

L'arcivescovo, monsignor Marco Arnolfo, è rimasto sconvolto e ha disposto l'immediata sospensione del religioso.

Monsignor Arnolfo ha inoltre espresso la propria vicinanza "alla comunità dei Salesiani (cui appartiene Iuculano, ndr) e alla comunità del Sacro Cuore di Gesù di Vercelli e assicurato affetto e preghiera per le famiglie coinvolte".

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