Amina: "Il Corano va cambiato per battere il terrorismo

"Riformulare" il Corano per combattere il terrorismo: la proposta arriva da Amina, la blogger tunisina celebre per la foto a seno nudo postata su Facebook nel 2013 per protestare contro violenze e discriminazioni subìte dalle donne.

In un'intervista concessa all'Huffington Post appena prima di un viaggio in Italia per promuovere il suo nuovo libro, Amina racconta la sua vita parigina, commentando i fatti di attualità sui temi che da sempre le sono più cari: le donne, l'Islam, la laicità, le discriminazioni.

Spiega che tra Tunisi e Parigi non c'è poi molta differenza: "Anche qui succede che se indosso gli short la mia giornata sarà costellata di apprezzamenti e insulti a sfondo sessuale." Nel libro racconta degli abusi sessuali subiti in tenera età, ma non vuole essere dipinta come una donna dal coraggio eccezionale. Qualunque atto contro la "società patriarcale", spiega, è un atto di coraggio. Ed è per questo che si definisce contraria al matrimonio, comprese le nozze gay. Perché "due persone che si amano non hanno bisogno di firmare delle carte".

Amina non si nasconde le difficoltà del momento politico attuale e dice senza paura che "l'Europa è in guerra con tutti": musulmani, ebrei, cristiani, atei... La nozione potrebbe risultare un po' confusa, ma l'importante, spiega la blogger "è rispettare la libertà di tutti". Soprattutto - e qui arriva puntuale la domanda su Charlie Hebdo - in tema di satira: "Le sue vignette mi divertono, ma il giornale avrebbe avuto bisogno di maggiore protezione."

Infine, l'islam: "Bisognerebbe riformulare il Corano - spiega Amina - Se non si farà questo, il terrorismo crescerà. Ci sono dei versetti che vanno cambiati, e sono i musulmani che devono chiedere a gran voce questo cambiamento." Perché l'islam Amina lo conosce e lo rispetta. Ed è anche per questo ha scelto, nell'estate 2013, di allontanarsi dalle Femen perché "islamofobe".