Cronache

Anzio, tenta di rubare distributore di merendine: ucciso

Tentava di rubare dal distributore dell'ospedale. È stato ucciso da un corpo d'arma da fuoco esploso da una guardia giurata

Ladro di merendine ucciso sul colpo da una guardia giurata. Tragedia, la notte scorsa, all’interno degli “Ospedali Riuniti” di Anzio: pluripregiudicato italiano di 48 anni muore sul colpo raggiunto da un proiettile calibro 9 x 21 esploso dalla pistola di ordinanza di un vigilante della “Metronotte Città di Roma”. Voleva accaparrarsi pochi spiccioli e qualche crostatina, secondo una prima ricostruzione della polizia del commissariato di Nettuno. Ma qualcosa non è andata per il verso giusto all’interno del padiglione ambulatoriale “Faina”, collegato tramite un corridoio al corpo centrale del nosocomio. Tanto che è scattato l’allarme: la richiesta d’intervento parte dalla sala operativa, subito dopo intervengono gli agenti. L’uomo viene sorpreso durante il giro d’ispezione. Secondo il primo racconto davanti al magistrato di turno e al dirigente di polizia, il ladro avrebbe tentato una reazione contro la guardia, con un “piede di porco” nelle mani. Arma in pugno, Luigi V., 43 anni, spara un solo colpo per intimidire il malvivente. E lo centra al torace. Inutili i soccorsi: per lo scassinatore non c’è stato nulla da fare. Adesso la guardia è indagata per omicidio.

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