Cronache

Appese manichino "per scherzo": denunciato 30enne ligure

Appese "per scherzo" un manichino al cavalcavia della Autofiori: denunciato un 30enne di Albenga (Savona)

Appese manichino "per scherzo": denunciato 30enne ligure

"Presto venite, c'è il corpo di un uomo appeso per i polsi al cavalcavia dell'autostrada". Furono decine le telefonate pervenute, il 28 luglio scorso, ai carabinieri e alla polizia del Savonese, in seguito all'avvistamento di un presunto cadavere, appeso a un viadotto dell'Autofiori, nei pressi dell'area di servizio di Ceriale Nord, in direzione Francia.

Immaginate lo sgomento degli automobilisti che dalla viabilità ordinaria (non dall'autostrada) si imbattono nella macabra scoperta. Partono diverse pattuglie della polizia, ma quando gli agenti giungono sul posto, scoprono che si trattava di uno scherzo di cattivo gusto (guarda le foto).

Una burla che ora un trentenne di Albenga (Savona), C.D., affetto da disturbi della personalità, dovrà pagare con una denuncia per procurato allarme. Nessun cadavere, dunque, ma un fantoccio vestito con un paio di jeans e una maglia di colore amaranto, all'interno del quale - assicurato con del nastro isolante di colore nero - c'era un biglietto con su scritto, a penna: "Per polizia e carabinieri, Batman Joker aprire".

Grazie a una scrupolosa indagine della polizia stradale di Imperia, diretta dal vice questore aggiunto, Gianfranco Crocco, unitamente agli investigatori del Gabinetto regionale di Polizia scientifica, di Genova, è stato possibile risalire all'autore della bravata. Determinante è stata un'impronta digitale repertata sul fantoccio, dalla quale hanno preso le mosse le indagini per smascherare l'autore, che tra l'altro era già stato sottoposto a trattamento sanitario coatto con l'ausilio della polizia municipale di Albenga.

Le indagini, coordinate dal pm Ubaldo Pelosi della Procura di Savona, sono così giunte ad una svolta e in queste ore è stato emesso l'avviso di garanzia nei confronti del giovane.

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