Cronache

Arriva lo spumante senza alcol per i musulmani

Da oggi, anche i musulmani possono brindare al nuovo anno: ecco il nuovo spumante senza alcol

Arriva lo spumante senza alcol per i musulmani

Da oggi, anche i musulmani possono brindare al nuovo anno. Dopo la lunga preghiera in moschea, il primo giorno di Muharram, ovvero il primo mese del nuovo anno islamico, i musulmani di mezzo mondo potranno finalmente stappare lo spumante. Tutto grazie alla storica azienda Bosca, che ha pensato bene di realizzare uno spumante senza alcol per gli islamici. A dichiararlo la stessa Pia Bosca, amministratrice dell’azienda. “Non è un'impresa facile convincere i musulmani, ma ci stiamo provando. Il nostro fiore all'occhiello è la collaborazione con Alitalia Ethiad: sulle rotte musulmane viene offerto come benvenuto un bicchiere di bollicine senz'alcol di nostra produzione". E’ così che l’azienda di Canelli, piccolo comune in provincia di Asti, cerca di persuadere i musulmani. Gli islamici presenti nel nostro Paese sono tanti e, chiaramente, fanno gola. Soprattutto agli imprenditori che, per conquistare l’importante fetta di mercato, pensano sempre di più a nuovi prodotti. Si sa, i musulmani sono sempre alla ricerca della perfezione in ogni aspetto della vita. Anche in quella culinaria. Il loro obiettivo principale è compiacere Allah obbedendo ai suoi comandi. Le regole sono rigide. Soprattutto quelle alimentari. E, per fugare ogni dubbio, è stato creato un sito ad hoc: “Halal Italy”, che si pone l'obiettivo di promuovere il concetto di Halal (lecito) e di informare i musulmani sugli ingredienti “non sicuri”, inclusi quelli presenti negli alimenti e negli integratori alimentari, nei farmaci e nei cosmetici. Per i fratelli Pia, Gigi e Polina il sogno nel cassetto è conquistare, con le bollicine senza alcol, la popolazione musulmana. In produzione, al momento, due bottiglie: Toselli White e Toselli Red. Il prezzo? 6euro e 95centesimi a bottiglia. L’azienda, nata nella prima metà dell'800, oggi conta circa cento dipendenti: settanta lavorano nell'industria, trenta nei 103 ettari di vigneto nelle zone più note del vino piemontese. Uno stabilimento si trova anche in Lituania. Dalle cantine di Canelli arrivano ogni anno nel mondo 50.000 bottiglie di spumante metodo classico. Le cantine, che si trovano nel sottosuolo del centro storico di Canelli, vengono chiamate “Cattedrali Sotterranee”.

Chissà se i musulmani gradiranno ancora lo spumante della famiglia Bosca una volta appresa la provenienza.

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