Cronache

Avellino, maltrattamenti all'asilo: quattro indagati

Incastrati dalle videocamere: nei guai quattro insegnanti di una scuola materna di Solofra, in Irpinia. I dubbi sorti in una conversazione Whatsapp tra genitori

Avellino, maltrattamenti all'asilo: quattro indagati

“Stai zitto, ti devo impiccare”. Maltrattamenti sui bambini all’asilo: tre insegnanti finiscono ai domiciliari, per il quarto indagato scatta la sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per sei mesi.

È questo il bilancio delle indagini dei carabinieri della compagnia di Avellino e dei militari della stazione di Solofra, in Irpinia, dove si trova la scuola materna finita nel mirino dell’inchiesta. Tutto è nato su un gruppo whatsapp di genitori dove una mamma, per prima, ha chiesto alle altre se avessero mai ricevuto dai figli, bimbi tra i 3 e i 6 anni, lamentele circa il comportamento degli insegnanti. Le conferme emerse dal confronto virtuale tra i genitori avrebbero convinto due signore a chiedere aiuto ai carabinieri, nel gennaio scorso, per fare luce attorno alla vicenda.

Così è partita l’inchiesta e i carabinieri hanno piazzato le telecamere nascoste all’interno della scuola per verificare la fondatezza della denuncia. Sono così riusciti a raccogliere gli elementi investigativi che hanno portato, questa mattina, all’esecuzione delle ordinanze emesse dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avellino. Dal quadro emerso dalle indagini, una situazione di assoluto allarme che ha indotto i carabinieri a intervenire nel più breve tempo possibile.

Le immagini, infatti, hanno rivelato che gli indagati avevano assunto un atteggiamento vessatorio nei confronti dei bambini. Dai filmati e dagli audio catturati dalle videocamere istallate nell'asilo, sarebbero emerse le violenze ai danni dei piccoli alunni. In qualche caso sarebbero strattonati per le braccia, trascinati anche se erano finiti a terra mentre venivano pronunciate frasi minacciose al loro indirizzo pur di farli tacere: “Stai zitto, non piangere, ti devo impiccare”.

Risultano indagati quattro insegnanti, tra i 46 e i 66 anni; si tratta di un uomo e tre donne, tre dei quali irpini e uno residente in provincia di Salerno. Rispondono dell’accusa di maltrattamento su minori.

Ma non è tutto perché in un caso sarebbero emersi dei palpeggiamenti ai danni di uno dei piccoli, per cui una delle quattro persone coinvolte nell’indagine risponderebbe anche dell’ipotesi di reato di violenza sessuale.

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