Cronache

"Il bacio rubato è violenza", condannato l’ex fidanzato

Il tribunale di Bergamo ha condannato per violenza sessuale un pakistano di 25 anni dopo che nel 2013 il ragazzo aveva strappato con la forza un bacio all'ex

"Il bacio rubato è violenza", condannato l’ex fidanzato

Aveva strappato alla sua ex un bacio con la forza, non si era rassegnato al fatto che dopo due anni la ragazza avesse messo fine alla loro storia d'amore e così in stazione, il 31 ottobre 2013, aveva provato a baciarla e abbracciarla in modo violento.

Quel bacio, come ha sentenziato il tribunale di Bergamo, è stato ritenuto una violenza sessuale. L'episodio è accaduto alla stazione ferroviaria di Stezzano e ha visto come protagonisti un pakistano 25enne domiciliato a Osio Sotto e la sua ex ragazza. Lui adesso è stato condannato a un anno e tre mesi, pena sospesa, e a 3.500 euro di provvisionale. Il ragazzo era stato già accusato in passato di stalking nei confronti di un'altra ex ragazza italiana allora 19enne: aveva dovuto risarcire la parte civile.

Come riporta il Corriere della Sera l'avvocato di questa parte civile Cristina Tagliarini ha riassunto i fatti riguardanti il ragazzo: "Probabilmente ha l’abitudine di ritenere che l’amore si esprima con la prepotenza, la pretesa di essere amati".

Prima della sentenza sono stati riassunti degli episodi particolari come quando lui aveva colpito al volto un ragazzo con cui aveva trovato in giro la sua ex. Poi ha iniziato a tempestare lei di messaggi. Uno, in particolare, sottolinea il pm, contiene la tipica frase dello stalker: "Giuro su mia mamma che se ti vedo con quello ti uccido. Sei mia e sarai mia".

Alla lettura della sentenza il ragazzo non era presente, lei ha sorriso ma "l’educatrice che l’ha seguita — assicura l’avvocato Tagliarini —, ha detto che la sua situazione psicologica l’ha messa a dura prova».

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