Strage in Famiglia

"Le bimbe avevano paura del padre". Così il carabiniere di Latina terrorizzava moglie e figlie

Prima della separazione diversi episodi di violenza. Poi l'escalation di ricatti e minacce. Capasso aveva addirittura prosiugato i conti correnti: "Ti rendo i soldi se ci rivediamo"

"Le bimbe avevano paura del padre". Così il carabiniere di Latina terrorizzava moglie e figlie

"Avevo incontrato le bambine qualche tempo fa ed erano terrorizzate dal padre". Ai microfoni dell'Adnkronos Maria Belli, avvocato di Antonia Gargiulo, aiuta a inquadrare l'appuntato scelto Luigi Capasso che questa mattina presto ha sparato alla moglie, che aveva avviato la separazione, con la pistola d'ordinanza ferendola gravemente e poi ha ammazzato le due figlie prima di togliersi la vita.

"La situazione era tesa...". L'avvocato non ci gira troppo intorno e nel descrivere il legame tra Capasso e la Gargiulo fa capire bene le violenze a cui sono state abituate moglie e figlie prima della carneficina finale. Quando le forze dell'ordine hanno fatto irruzione nella casa in cui viveva la donna e in cui si era barricato il carabiniere tenendo in ostaggio le figlie di 14 e 8 anni. Lì hanno trovato i cadaveri delle piccoline e non distante quello di Capasso che si è tolto la vita dopo un'inutile trattativa di nove ore. "La situazione si era per così dire aggravata quando a settembre lui ha aggredito la moglie davanti alla Findus, sul luogo di lavoro, tanto che sono dovuti intervenire i colleghi di lei a sua difesa", racconta l'avvocato Belli. Non era certo la prima volta che Capasso dava in escandescenze. "In precedenza l'aveva aggredita anche a casa davanti alle bambine - prosegue il legale ai microfoni dell'Adnkronos - dopo l'episodio di settembre lei ha deciso di separarsi e lui andò via da casa".

Dopo la separazione si sono susseguiti diversi tentativi di riavvicinamento. Ma si sono rivelati tutti vani. "(Capasso, ndr) si faceva trovare sotto casa, la seguiva, uno stalker insomma - racconta ancora l'avvocato Belli - cercava di incontrarla, ma lei, anche su mio consiglio, ha sempre rifiutato tutti gli incontri". Anche quando il marito ha svuotato il conto corrente, che avevano in comune, e le aveva detto che le avrebbe ridato i soldi solamente se avesse acconsentito ad incontrarlo di persona.

"Non è mai avvenuto - conclude - è sempre stata attentissima, molto prudente".

Commenti