Cronache

Blitz contro tunisini: accumulavano denaro per finanziare terrorismo

I controlli sono scattati in seguito ad un lavoro di indagine portato avanti dalla direzione distrettuale antimafia ed antiterrorismo di L’Aquila

Blitz contro tunisini: accumulavano denaro per finanziare terrorismo

Blitz delle forze dell’ordine nei confronti di oltre 20 cittadini stranieri di nazionalità tunisina, sospettati di stare finanziando il terrorismo.

L’operazione, svolta dai carabinieri del Ros in collaborazione con le fiamme gialle del Gico, è scattata a seguito di un lungo lavoro di indagini condotto dalla direzione distrettuale antimafia ed antiterrorismo di L’Aquila. Secondo gli inquirenti, i tunisini, tutti uomini residenti in Italia da anni, avrebbero sostenuto e versato denaro al movimento radicale islamico Al-Nusra, fronte influente soprattutto in Siria ed in Libano, tramite alcune società di vendita di tappeti.

Grazie alle società commerciali, ingenti somme venivano spostate senza destare i sospetti delle autorità. Di questo, almeno, erano convinti gli stanieri, che riciclavano il denaro accumulato investendolo in altre attività ed in immobili. I ricavi, tuttavia, andavano poi a finire all’estero, nelle casse del fronte radicale islamico.

Le perquisizioni non si sono svolte soltanto in Abruzzo, ma hanno interessato un’area ben più ampia. Sono infatti stati effettuati dei blitz nelle Marche, precisamente nella zona di Ascoli Piceno, nelle città di Torino e Milano.

Ciò è stato possibile grazie alla partecipazione dei carabinieri e dei finanzieri della compagnie locali.

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