Cronache

Bologna blindata: antagonisti in corteo, cariche e tafferugli

Centinaia di poliziotti e carabinieri a Bologna schierati a difesa della "zona rossa". Uova e sputi contro le forze dell'ordine

Bologna blindata: antagonisti in corteo, cariche e tafferugli

Tafferugli con cariche da parte delle forze dell’ordine a Bologna, sul ponte di via Stalingrado. Le cariche sono partite quando uno dei cortei che protesta contro la manifestazione della Lega ha tentato di forzare il blocco prima dei viali di circonvallazione. Sul ponte ferroviario si erano ritrovati attivisti, circa 500, appartenenti a collettivi e centri sociali di Crash, Cua, Xm24 e Social Log. Dopo la prima carica che ha respinto sul ponte il corteo, ne è seguita una seconda.

Nel frattempo dalla parte opposta sono arrivati altri manifestanti e c’è stato un lancio di uova contro le forze dell’ordine.



In circa 50, tra carabinieri e poliziotti in assetto antisommossa, hanno chiuso con un cordone l’imbocco del ponte di via Stalingrado, a Bologna, per bloccare l’accesso ai viali di circonvallazione e quindi al centro storico del corteo di circa 500 attivisti di Crash, Cua, Xm24 e Social Log. Il gruppo, sotto lo striscione "Difendere Bologna dall’invasione leghista", è uno di quelli radunati contro la manifestazione nazionale della Lega Nord in piazza Maggiore. Gli attivisti dei centri sociali stanno ancora fronteggiando polizia e carabinieri con l’intento di rompere il blocco e accedere al centro città. La tensione è alta anche perchè, in contemporanea, è arrivato un altro corteo di manifestanti partito da piazza XX Settembre e giunto nei pressi di Porta Mascarella, a poca distanza dal ponte dove sono avvenute le cariche di alleggerimento. Numerosi i cori e i fischi contro le forze dell’ordine. I poliziotti hanno cercto di mediare con i capi corteo, ma la risposta è stata violenta. Sono partiti alcuni lanci di bombe carta contro la polizia e una fitta sassaiola. Due persone, un ragazzo e una ragazza, sono state fermate dalla Polizia a Bologna e portate in Questura per accertamenti. Sarebbero accusati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. A quanto risultai fermi sarebbero avvenuti in viale Masini, poco distante dai tafferugli di via Stalingrado. Un funzionario, non ancora chiaro se un poliziotto o un carabiniere, è stato condotto all’ospedale Maggiore di Bologna in codice 2, media gravità. L’agente è stato colpito da un oggetto al torace nella manifestazione contro l’adunata leghista, che vede sul ponte di Via Stalingrado. Parapiglia infine in piazza Maggiore in corso d’intervento di Silvio Berlusconi. Una decina di persone, pare studenti, è venuto a contatto vicino a un portico con militanti presenti all’iniziativa di Matteo Salvini. C’è stata una zuffa con spintoni, poi il gruppetto è stato allontanato dal servizio d’ordine andando dietro al cordone di Polizia.

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