Cronache

Bologna, niente caffè con cannuccia: magrebino aggredisce barista

Completamente ubriaco, il nordafricano ha danneggiato il locale e poi preso a calci il proprietario, intervenuto in soccorso della barista. Si tratta di un clandestino pregiudicato

Bologna, niente caffè con cannuccia: magrebino aggredisce barista

Pretendeva a tutti i costi di ricevere una cannunccia di plastica per poter sorseggiare al meglio il proprio caffè, ma alla risposta negativa da parte della banconiera di un bar di Bologna il violento straniero ha dato in escandescenze, aggredendo sia la giovane che lo stesso titolare dell'esercizio commerciale.

L'assurda vicenda si è verificata nel corso della tarda serata dello scorso sabato 2 novembre, quando un pluripregiudicato di 36 anni di nazionalità marocchina è giunto nel bar "Girasole" in via del Lavoro, nel quartiere San Donato di Bologna.

Sono all'incirca le 20:45 ed il magrebino, in evidenti condizioni di alterazione psico-fisica dovute all'abuso di alcolici, ha effettuato la sua singolare richiesta ad una giovane barista di nazionalità cinese. Voleva un caffè, niente di straordinario in apparenza rispetto alle solite ordinazioni, ma pretendeva altresì una cannuccia per poterlo sorseggiare. La ragazza, che ad onor del vero non aveva a propria disposizione alcuna cannuccia di plastica nel locale, si è vista costretta a spiegare all'extracomunitario che non avrebbe potuto esaudire quella sua richiesta.

La reazione di quest'ultimo è stata immediata quanto altrettanto veemente, ed ha preso completamente alla sprovvista la giovane dipendente, la quale mai si sarebbe aspettata di diventare vittima di una violenza del genere a causa di una semplice cannuccia di plastica. Urla ed insulti di ogni tipo rivolti alla ragazza, poi il 36enne ha iniziato ad afferrare ed a rompere gli oggetti che gli capitavano sottomano, danneggiando il locale.

Il baccano e le richieste di aiuto della giovane barista hanno quindi attirato l'attenzione del proprietario, un uomo di 56 anni, che si è parato dinanzi al magrebino nel vano tentativo di arginare la sua furia, venendo invece dallo stesso aggredito e furiosamente preso a calci.

Gli uomini inviati dalla questura di Bologna a seguito delle segnalazioni effettuate dagli altri avventori sono giunti in breve nel caffè di via del Lavoro a sirene spiegate, riuscendo a riportare la calma solo dopo aver fatto scattare le manette ai polsi del facinoroso. Condotto negli uffici di piazza Galileo, l'extracomunitario è stato sottoposto alle consuete operazioni di identificazione ed incriminazione.

Per lui, individuo senzatetto e clandestino sul territorio nazionale, oltretutto già noto alle forze dell'ordine a causa di numerosi precedenti, la serata si è conclusa con una semplice denuncia a piede libero per danneggiamento aggravato e lesioni personali.

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