Cronache

Bologna, sentenza pro migranti. Salvini: "Serve riforma giustizia"

Il Tribunale di Bologna respinge il reclamo del ministero dell'Interno contro la decisione del sindaco Merola di iscrivere all'anagrafe una richiedente asilo armena

Bologna, sentenza pro migranti. Salvini: "Serve riforma giustizia"

I giudici di Bologna contro il ministero dell'Interno. Il Tribunale del capoluogo dell'Emilia Romagna ha infatti rigettato, ritenendolo inammissibile, il reclamo del Viminale che si opponeva all’ordinanza del sindaco Virginio Merola, che aveva imposto al comune felsineo di iscrivere all’anagrafe cittadino una richiedente asilo di origine armena.

A darne notizia ci ha pensato "Avvocati di strada", l'Onlus bolognese che assiste la donna protagonista della contesa.

E il primo cittadino del Partito Democratico esulta così su Facebook: "La decisione del Tribunale di Bologna di respingere il reclamo del Ministero dell'Interno è un'ulteriore conferma della correttezza del mio operato quando ho deciso di applicare, con soddisfazione, la sentenza che mi ordinava di iscrivere i richiedenti asilo all'anagrafe. Andiamo avanti con la serenità di chi rispetta la legge e non si arrende alla propaganda". Un messaggio nel quale Merola polemizza, pur non nominandolo, con Matteo Salvini.

E il leader della Lega, appresa la decisione delle toghe, è tornato a ribadire l’urgenza di riformare il sistema giudiziario italiano: "Dai giudici di Bologna altra sentenza a favore degli immigrati, nonostante il ricorso del mio Ministero: il prossimo governo dovrà fare una vera Riforma della Giustizia, perché non viviamo in una Repubblica giudiziaria...

".

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