Cronache

Brasile, bimbo di 2 anni costretto a mangiare da ciotola per cani

Il piccolo, con problemi di apprendimento, viene ripreso dalla madre, mentre la zia assiste allo spettacolo; mentre le due donne si divertono, la nonna del bambino, dopo aver visto il video su Whatsapp, interviene per mettere fine allo scempio

Brasile, bimbo di 2 anni costretto a mangiare da ciotola per cani

Viene dal Brasile il video che sta facendo rapidamente il giro del mondo e che provoca orrore e disgusto in chi in esso si è imbattuto.

Si tratta delle immagini che vedono un bimbo di 2 anni, con difficoltà di apprendimento, obbligato, semplicemente per gioco e divertimento, a mangiare del cibo da terra direttamente da una ciotola per cani. È proprio la madre del piccolo, che trova anche il tempo di ridere compiaciuta della sua geniale trovata, la regista di questo schifoso orrore.

È la nonna paterna del bambino a denunciare l’accaduto e ad aver deciso di far girare in rete il video prima di rivolgersi direttamente alle autorità: secondo la sua testimonianza, avrebbe ricevuto il filmato sul proprio cellulare tramite “Whatsapp” con una nota di accompagnamento che recitava “Vieni a farmi pranzare, nonna! Sto cercando di arrangiarmi con un piccolo spuntino”.

La nonna si sarebbe allora subito precipitata a casa della nuora per portare via il piccolo il quale, a detta sua, si sarebbe sentito male dopo aver mangiato dalla ciotola; immediata la denuncia alla Polizia.

Gli inquirenti stanno vagliando le prove e le testimonianze a loro disposizione per ricostruire al meglio quanto accaduto, a partire ovviamente dall’interrogatorio della madre del piccolo e di quello della zia, presente al momento in cui le immagini sono state registrate.

L’investigatore che si sta occupando del caso, Vicente Gravina, ha affermato che per le due potrebbero esserci gravi conseguenze penali.

L’avvocato della madre del bambino, Marcia Gabrielle Sampaio Carvalho, tende invece a minimizzare quanto accaduto, sostenendo che il piccolo è invece amorevolmente accudito entro le mura della sua casa, e che la colpa sarebbe da ricercare invece nell’esagerazione della nonna. Quest’ultima, che aveva accesso ad un gruppo familiare su “Watsapp”, avrebbe distorto i fatti in modo assolutamente irresponsabile, postando poi le immagini con un’accezione volutamente negativa.

Gli inquirenti confermano di non essere a conoscenza del motivo per il quale le due donne incriminate abbiano deciso di girare il video mentre il piccolo mangiava da una ciotola per cani, ma che abbiano comunque riferito che pensavano potesse trattarsi di una cosa divertente.

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