Cronache

Brennero, scontri al corteo: anarchici feriscono 18 poliziotti

Manifestanti contro la chiusura del confine. I black block lanciano bengala contro gli agenti: feriti quattro poliziotti

Brennero, scontri al corteo: anarchici feriscono 18 poliziotti

Il corteo contro la chiusura del confine al Brennero si è trasformato in guerriglia contro la polizia, con i black bloc e gli anarchici che hanno attaccato agenti e cronisti.

Nel primo pomeriggio circa 500 tra black block ed anarchici sono giunti al valico in treno e in auto da varie regioni d'Italia, ma anche da Germania, Austria e Spagna. Ma appena sono usciti dalla stazione, la manifestazione è degenerata: molte persone con volto coperto e vestiti di nero, hanno pronunciato slogan contro le forze di polizia e contro i giornalisti. Sono stati fatti esplodere anche alcuni botti. Poi i manifestanti hanno cominciato a marciare verso l'Austria.

Ad un certo punto, però, il corteo si è diviso in due tronconi: il primo ha cercato di abbattere le transenne che le forze dell’ordine avevano allestito per evitare che i dimostranti giungessero sui binari. I manifestanti hanno lanciato bengala ed oggetti esplodenti. A questo punto la polizia ha lanciato i lacrimogeni e 18 poliziotti sono rimasti feriti, seppure in modo non grave. Alcuni cronisti sono stati colpiti dai gas lacrimogeni (guarda le foto).

Dopo un primo attacco alle forze di polizia, almeno una ventina di manifestanti sono stati fermati, mentre gli altri si sono dispersi nel paesino. Un gruppo ha raggiunto i binari e ha "occupato" la stazione, fino all'ingresso nell'edificio dei poliziotti che hanno fermato un giovane con un cappuccio nero. Il paese di Brennero è avvolto dalla nebbia dei lacrimogeni. In alto volteggia un elicottero. Dopo qualche tempo le forze dell'ordine sono riuscite a sgomberare i manifestanti dalla linea ferroviaria e dall'autostrada. Una buona parte dei manifestanti si è dispersa.

Ne rimane un nucleo che le forze dell'ordine stanno fronteggiando a valle dell'abitato di Brennero.

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