Cronache

Cacciò i ladri da casa: massacrato dai banditi per vendetta

L'uomo è stato rintracciato dai ladri che aveva bastonato per difendere la sua proprietà

Cacciò i ladri da casa: massacrato dai banditi per vendetta

Lo hanno stordito con uno straccio pieno di anestetico, poi lo hanno massacrato di botte. Stava rientrando a casa dal lavoro, alle 4.45 di mattina di giovedì George Raicu, 31 anni, residente a Aviano, quando è stato aggredito da un gruppo di quattro uominiì. Un raid, una esecuzione di vendetta per quella reazione che aveva avuto alcuni giorni prima quando, nel suo giardino di casa, aveva trovato un ladro in passamontagna. Lo aveva cacciato a bastonate. E per questo il ladro è tornato a vendicarsi.

Stavo tornando dal lavoro - ha raccontato al Gazzettino - quando sono stato bloccato da due auto; da una è sceso un uomo col viso travisato. Mi ha puntato addosso una pistola, ordinandomi di seguirlo". Lui sale sulla sua macchina mentre i malviventi lo seguono. Nel frattempo chiama la polizia. "Siamo entrati in una stradina a una ventina di metri dalla strada principale - prosegue Raicu -. Mi hanno fatto scendere dall’auto, mi hanno messo uno straccio sul viso mentre uno di loro mi diceva 'Adesso andrai anche tu in ospedale'. Poi non ricordo più niente".

Lo hanno anestetizzato e poi picchiato. "Quando mi sono risvegliato avevo un forte mal di schiena - continua il trentunenne - e le gambe tanto doloranti da non riuscire ad alzarmi. A fatica sono riuscito a trascinarmi fino alla macchina, a prendere il telefono e a richiamare i carabinieri. Ho acceso le frecce dell’auto così potevano vedermi dalla strada, perchè ero all’interno, in un campo". Nel frattempo sul posto sono arrivate le forze dell'ordine. "Spero che così siamo pari - conclude il trentunenne romeno - che si siano vendicati e che non tornino più.

Non voglio essere costretto ad avere paura, soprattutto per la mia famiglia".

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