Cronache

Il capo della filiale italiana: «Mini Clubman? Vince la funzionalità»

FrancoforteIntorno alla nuova Serie 7, regina incontrastata dello stand Bmw al salone di Francoforte conclusosi domenica, ha debuttato un impressionante stuolo di novità con i marchi del gruppo bavarese. «Dalle più piccole alle più grandi, senza dimenticare le moto, con l'affascinante concept del futuro Scrambler - precisa Peter Schwarzenbauer, membro del board del gruppo con la responsabilità dei Marchi Mini, Rolls-Royce e Motorrad - con la nuova Clubman, Mini passa decisa al segmento superiore con una vettura più spaziosa e più funzionale, che non perde nulla del tipico appeal del brand, un salto di categoria reso possibile della nuova piattaforma a trazione anteriore e integrale, la stessa su cui è costruito il nuovo X1. Ma non dobbiamo dimenticare la Rolls-Royce Dawn, una cabriolet dal design moderno, una drophead che arriverà in primavera ad ampliare un'offerta unica nel panorama automobilistico mondiale».

In Italia le immatricolazioni del Gruppo Bmw sono salite nei primi otto mesi del 12% rispetto al 2014, «e contiamo di chiudere l'anno con una crescita a doppia cifra, senza problemi - dichiara Sergio Solero, ad della filiale italiana del gruppo - e l'apporto delle novità che ci accingiamo a lanciare sarà marginale in termini di volumi». La crescita continuerà nel 2016, anno in cui cadono due importanti ricorrenze: i 100 anni di Bmw e il mezzo secolo di vita della filiale italiana. «Abbiamo a disposizione la più ampia gamma della storia del marchio, a cominciare dalla nuova Serie 3, da 40 anni il best seller di casa, che non è un semplice restyling ma un modello completamente rinnovato», prosegue Solero. «Quindi - aggiunge - c'è la X1, ancora più spaziosa, perfetta per conquistare nuovi clienti affluenti anche da marchi generalisti che, per mettersi al volante di una Bmw, scendono, magari, dal segmento superiore, un passaggio che riscontriamo frequentemente nelle vendite delle Serie 2 Active e Gran Tourer: in sette casi su dieci si tratta di clienti di altre marche».

La nuova Mini Clubman raggiunge dimensioni impensabili fino a qualche anno fa, piacerà ai clienti italiani?«"Assolutamente sì - conferma Solero -: peserà molto la grande funzionalità della vettura, con quattro porte vere più il portellone, le dimensioni non sono più decisive».

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