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"Un cappio per Salvini". Frase choc del "democratico"

La reazione del ministro dell'Interno: "Insulti e minacce non mi fanno paura". Arrivano le scuse del consigliere del Pd: "Ho sbagliato"

"Un cappio per Salvini". Frase choc del "democratico"

"Male che vada prepareremo un altro cappio; lui qua è un pazzo pericoloso". È questo il commento choc pubblicato su Facebook da Alessandro Neviani, consigliere del Partito democratico eletto nel comune di Formigine, in riferimento a Matteo Salvini. La dichiarazione social ha scatenato l'ira da parte dei lettori, che l'hanno rilanciata con molta indignazione. Pronta la risposta da parte di Lucia Borgonzoni, candidata leghista alle prossime elezioni regionali: "Istigano ad impiccare Salvini e poi dovremmo essere noi i fascisti e i cattivi? Ancora una volta ci sono democratici, filantropi e pluralisti esponenti del Pd che pensano di eliminare Matteo Salvini uccidendolo". Si tratta di un "episodio gravissimo" che conferma "quanto dia fastidio il grande lavoro di Salvini. Chiediamo che Neviani si dimetta immediatamente o venga subito rimosso dalla sua carica politica".

È arrivata anche la replica da parte del ministro dell'Interno Matteo Salvini: "Visto che da un anno (lo sto facendo anche stamattina in ufficio) combatto contro Casamonica, scafisti e spacciatori, non sono certo insulti e minacce a farmi paura. Ovviamente, mai col PD!".

Le scuse

Lawrence Miles, segretario del circolo di Formigine, ha condannato le parole di Neviani: "Grave errore. Ha mancato di rispetto ad avversari politici, a noi che facciamo parte della sua stessa comunità democratica e soprattutto a sé stesso". Ma ha sottolineato: "Non accetto invece ingerenze, lezioni e ramanzine da forze politiche del territorio che in queste ore fanno la morale. Troppo facile fare finta di non aver scheletri negli armadi e guardare la pagliuzza degli avversari politici, quando di travi negli occhi se ne hanno parecchie".

Infine sono arrivate le scuse da parte del ragazzo: "Lo ammetto, ho sbagliato, sicuramente nei modi e nei toni perché sono un rappresentante di una parte degli elettori. Per questo chiedo scusa. Non volevo ferire o augurare del male a nessuno. Io sono contro la violenza. Non ho mai attaccato o voluto insultare gli elettori di Salvini. Ho tanti amici che sono fan di Salvini e battibecchiamo sempre.

Non augurerei la morte a chi ha votato Salvini".

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