Dimissioni Papa Benedetto XVI

Chi succede a Benedetto XVI? Il Conclave si terrà a marzo

Appena il Papa ha annunciato le dimissioni, è scattato subito il toto nomine. Il Conclave si terrà a marzo: ecco i nomi dei cardinali candidati al soglio di San Pietro

Chi succede a Benedetto XVI? Il Conclave si terrà a marzo

Benedetto XVI rinuncia al soglio pontificio. Il Santo Padre lascerà il 28 febbraio. Una decisione di portata storica che ha lasciato i fedeli con il fiato sospeso. E, quando non è ancora passata nemmeno un’ora dall’annuncio choc delle dimissioni dal pontificato, si affacciano le prime speculazioni sui possibili successori. I nomi che vengono sussurrati nelle stanze vaticane non sono tanto dissimili da quelli che venivano fatti prima dell'elezione di Joseph Ratzinger. Tra i papabili ci sono il cardinale austriaco Christoph Schoenborn, l'arcivescovo di Milano Angelo Scola, l'arcivescovo di Buenos Aires Jorge Maria Bergoglio e l'arcivescovo di New York Timothy Dolan.

Nel mese di marzo la Santa Chiesa avrà già un nuovo Pontefice. "Per la Pasqua dovremmo avere il nuovo Papa. Questa è la previsione che possiamo fare", ha annunciato padre Federico Lombardi in conferenza stampa spiegando le fasi della "sede vacante" che inizierà la sera del 28 febbraio e i tempi tecnici per lo svolgimento del Conclave a marzo. E subito iniziano a circolare i primi nomi che potrebbero succedere a Joseph Ratzinger al soglio di San Pietro. Secondo il sito austriaco Oesterreich24, in cima alla lista ci sarebbe il cardinale austriaco Christoph Schoenborn. L’arcivescovo di Vienna (67 anni) rientra nel solco della tradizione segnata dallo stesso Benedetto XVI, ma portavoce di una linea riformista nella Chiesa cattolica. Tra i più "accreditati", ci sarebbe anche l'arcivescovo di Milano. Sul futuro del cardinale Angelo Scola (72 anni) è stata più volte ventilata l'ipotesi del Pontificato: molti vaticanisti hanno ipotizzato che il passaggio da Milano a Venezia fosse il primo passo verso San Pietro. "Una decisione che ci lascia con l'animo carico di dolore e di rincrescimento - ha commentato Scola, presente al Concistoro per la canonizzazione dei martiri d'Otranto - ancora una volta Benedetto XVI ha offerto esempio di profonda libertà interiore". Tra gli europei ci sarebbero anche il segretario di Stato Tarcisio Bertone (78 anni) e il presidente della Cei Angelo Bagnasco (70 anni). Alte le quotazioni anche per due prelati afrIcani: il cardinale nigeriano Francis Arinze (70 anni) e il ghanese Peter Turkson (64 anni). Dalle Americhe, invece, ci sarebbero l'arcivescovo di Buenos Aires Jorge Maria Bergoglio (76 anni), l'arcivescovo di New York Timothy Dolan (63 anni) e l'arcivescovo di Québec Marc Ouellet (68 anni).

Saranno 117 i cardinali che eleggeranno il nuovo Papa nel prossimo mese di marzo. Al momento infatti i cardinali con meno di 80 anni sono 118, ma il cardinale di Kiev Lubomir Husar supererà la soglia il 26 febbraio e dunque resterà fuori dalla Cappella Sistina, così come non entreranno in Conclave il decano del Collegio cardinalizio Angelo Sodano e il sottodecano Roger Etchegaray, entrambi ultraottantenni. Aboliti i modi di elezione detti "per acclamationem seu inspirationem e per compromissum", la forma di elezione del Pontefice "sarà unicamente per scrutinium", come ha deciso il papa Giovanni Paolo II nella costituzione apostolica Universi Dominici Gregis che ha profondamente innovato la procedura per eleggere il Papa. "Il conclave non è come le elezioni politiche: certamente i cardinali parlano tra di loro ma non fanno liste elettorali", ha commentato il cardinale brasiliano Claudio Hummes, arcivescovo emerito di San Paolo, spazzando via le speculazioni sul nome del successore di Benedetto XVI. Il Brasile, primo Paese per numero di fedeli cattolici, è rappresentato nel collegio cardinalizio da nove principi della Chiesa, ma quattro di essi non parteciperanno al conclave in quando hanno superato gli 80 anni di età. I cinque cardinali brasiliani che voteranno per l’elezione del nuovo pontefice sono Claudio Hummes (78 anni), Geraldo Majella Agnelo (79 anni), Odilio Scherer (63 anni), Raymundo Damasceno Assis (76 anni) e Joao Braz de Aviz (64 anni).

"Questo - ha concluso il cardinale Hummes - è il momento per la Chiesa di ringraziare Dio per il grande pontificato di Benedetto XVI e di pregare affinchè Dio lo benedica e gli conceda la forza".

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