Per la città e i dintorni vince la formula versatilità

C'è un gran traffico nei centri urbani e nell'hinterland, o meglio anche ben lontano dai centri urbani. Ma questa volta non crea code, intasamenti e ritardi, perché il fermento è quello che, auspicabilmente, sarà generato dal consistente numero di modelli con caratteristiche legate all'uso cittadino e al cabotaggio extra-urbano, anche di lungo raggio. In sostanza, il repertorio di city.car, utilitarie e vetture di taglia media che a Parigi si arricchisce di nuove proposte. Tutte vetture destinate a soddisfare tante esigenze perché molto funzionali, piuttosto che d'indole sportiva o con forti valenze di funzionalità. Insomma, ce n'è per tutti i gusti e, nei parametri delineati dai settori in cui si inseriscono, anche per tutte le tasche. Partiamo dalle più piccole: le city-car pure. Un contesto in cui troviamo la nuova generazione della Smart ForTwo , frutto di un progetto sviluppato congiuntamente da Renault e da Mercedes dal quale scaturiscono sia la ForFour con abitacolo per quattro persone sia la nuova generazione di Twingo . E già che siamo nell'ambito della galassia Daimler , va aggiunto che Mercedes porta al Mondial anche il restyling della Classe B . Passando alle utilitarie, da qualche tempo definite più coerentemente compatte, perché di utilitario hanno proprio poco ma sono versatili, a dispetto di una lunghezza che non sconfina dai 4 metri, oltre che in quello delle medie, eccoci in Citroën dove, accanto all'aggiornamento della famiglia della sfiziosa Ds3 - tra l'altro, la prima del settore che può avere una tecnologica fanaleria Xeno/full Led - si pone quello della rinnovata C4 , oltre alla concept-car C4 Cactus Airflow2 , spinta da un motore 1.2 tre cilindri a benzina da 82 cv e da un gruppo motore-pompa idraulico e due serbatoi d'azoto in materiale composito. Ancora taglia media con Ford che svela i rinnovati schieramenti della Focus , anche nella sportivissima declinazione St , e della monovolume C-Max . C'è poi Opel che propone nuove varianti della piccola Adam , oltre alla profondamente aggiornata Corsa e alla show-car Karl , che presto si trasformerà nell'erede della compatta monvolume Agila.

A Parigi sfila anche la prima variazione sul tema della nuova generazione della Mini , ovvero la versione a 5 porte : una novità assoluta per il marchio, poiché direttamente estrapolata da quella a 3 porte. Peugeot , invece, presenta una versione speciale della più cattiva delle 208 , ovvero la Gti : si chiama 30th Anniversary e celebra la nascita della mitica 205 Gti, la 308 Gt e la show-car 208 HybridAir , c on lo stesso sistema propulsivo della C4 Cactus Airflow 2L . Tra i marchi transalpini, Renault propone nel settore delle medie la nuova interpretazione della sportivissima Mégane Rs , oltre all' Eolab concept che promette, grazie all'intreccio tra aerodinamica e alleggerimento con la propulsione ibrida, di percorrere 100 chilometri con un litro. La controllata Dacia si presenta, invece, con le nuove interpretazioni di tutti suoi modelli. Skoda introduce, invece, la nuova generazione della compatta Fabia , mentre Seat espone la Leon St X-Perience (primo crossover del marchio), mentre la capogruppo Volkswagen propone l'edizione 2014 della Polo Gti e la Golf Golf Alltrack in stile cross-country . Anche dai costruttori asiatici arrivano tante novità, come la berlina media Nissan Pulsar e la nuova generazione di Toyota Yaris , entrambe prodotte in Europa. Di marchio asiatico ma di passaporto europeo è pure la nuova Hyundai i20 , mentre i soci di Kia propongono il facelift di Rio e Venga .

Al debutto arrivano anche le nuove Mazda2 e Honda Jazz , alla quale si affianca il restyling e l'ampliamento della famiglia della Civic .