La classifica degli oggetti smarriti in spiaggia: occhiali, ciabatte, chiavi telefoni e... dentiere

Quante volte vi è capitato? Una bella giornata al mare, tornate verso casa vulcanizzati dal sole e poi, proprio lì, mentre state per entrare, vi battete una mano sulla testa e vi lasciate scappare la vostra imprecazione preferita. Ecco, è successo di nuovo, vi siete dimenticati qualcosa in spiaggia. Che cosa? Probabilmente ve ne siete già accorti da soli, ma ora c'è anche una classifica stilata dal Sindacato Italiano Balneari che mette in fila, uno per uno, tutti i nostri oggetti smarriti. Saldamente al primo posto gli occhiali da vista e da sole. Come faccia un miope a tornare a casa senza le sue preziosissime lenti non è dato sapersi. Secondo gradino del podio per le ciabatte. Medaglia di bronzo per le creme solari che, una volta finito il loro utilizzo, vengono lasciate lì pronte ad essere divorate dalla spiaggia. Al quarto posto il costume da bagno che, una volta tolto, viene spesso abbandonato. A seguire le chiavi di casa, telefonini, asciugamani, borse, collanine/bracciali o portafogli. Un tesoretto che, nel 98 per cento dei casi, viene recuperato il giorno successivo quando il bagnante torna sul luogo dello smarrimento per reclamare l'oggetto dimenticato. L'oggetto smarrito è un filone della letteratura orale da spiaggia.

Ne sanno qualcosa gli anziani bagnini che tramandono di generazione in generazione i racconti di improbabili quanto rocamboleschi ritrovamenti: Ce n'è per tutti i gustiu: dal Rolex d'oro recuperato con un affanosa caccia al tesoro messa in atto con la paletta del figlioletto, alla pancera dimenticata sotto l'ombrellone fino alla dentiera abbandonata da un'anonima signora in cabina e mai reclamata.