Cronache

Como, molesta ragazza poi si scusa: ecuadoregno incastrato da un sms

L'arresto del 24enne Diego Fernando Jimenez Verdezoto è arrivato dopo circa 4 mesi di indagini. Violentata dopo aver rifiutato di baciare il giovane, la 18enne era stata subito soccorsa da alcuni amici, che l'avevano accompagnata in questura la sera stessa

Como, molesta ragazza poi si scusa: ecuadoregno incastrato da un sms

Sono emersi ulteriori dettagli circa il caso di violenza sessuale verificatosi a Como e conclusosi con l'arresto di un ecuadoregno di 24 anni.

Lo straniero è finito dietro le sbarre durante il pomeriggio dello scorso giovedì, ma i fatti contestati sono avvenuti nella serata dello scorso 30 aprile, quando aggressore e vittima – una 18enne del posto - erano usciti per trascorrere qualche ora insieme. Dopo aver bevuto una birra mentre passeggiavano in centro, i due, conosciutisi solo qualche giorno prima, si erano fermati in un cortile per parlare. Qui l'aggressione. Respinto mentre cercava di baciarla, il sudamericano aveva immobilizzato la ragazza contro una parete e l'aveva stuprata. Ottenuto ciò che voleva, il 24enne se ne era poi andato, lasciando la giovane dolorante e sotto choc.

La 18enne era poi riuscita a contattare alcuni suoi amici, che l'avevano accompagnata negli uffici della questura di Como per sporgere denuncia.

Le visite mediche effettuate successivamente in ospedale avevano confermato la violenza, permettendo inoltre agli inquirenti di ottenere dei campioni biologici utili per incastrare il responsabile.

Stando alle ultime notizie dei quotidiani locali, lo stesso straniero, tale Diego Fernando Jimenez Verdezoto avrebbe inconsapevolmente contribuito alle indagini. Alcuni giorni dopo lo stupro, infatti, il giovane aveva inviato un messaggio alla vittima, scusandosi per quanto accaduto. "Non succederà più. Hai ragione, mi farò perdonare", aveva scritto alla 18enne, come riportato da "Il Giorno". Il messaggio è naturalmente stato acquisito come ulteriore prova.

Le scuse del 24enne, unite al suo Dna trovato sulla ragazza e sulla bottiglia di birra bevuta quella sera hanno infine portato all'arresto di Verdezoto, come disposto dal gip Laura De Gregorio. Il provvedimento di custodia cautelare in carcere è stato eseguito dagli agenti della squadra mobile di Como.

Lo straniero si trova attualmente detenuto con l'accusa di violenza sessuale ed è in attesa di giudizio.

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