Cronache

Al via il concorsone per i prof precari: in palio 63mila cattedre

Oggi i primi scritti per gli 165mila candidati. Due ore e mezzo di tempo per otto domande (di cui due in lingua straniera). Prove al computer

Al via il concorsone per i prof precari: in palio 63mila cattedre

Parte oggi il "concorsone" riservato ai precari della scuola, come previsto dalla legge 107 (la "Buona scuola"). Si assegnano 63.712 cattedre, così suddivise: 6.933 per la scuola dell’infanzia, 17.299 per le elementari, 15.641 per le medie e 17.232 per le superiori. Le prove per i 165.578 prof candidati si chiuderanno il 31 maggio. La regione che ha presentato più domande è la Campania (24.125), seguita da Lombardia, Sicilia e Lazio.

Per la prima volta le prove dovranno essere svolte al computer. Inoltre si terrà conto della conoscenza delle lingue straniere e ci sarà un bando ad hoc per il sostegno. Le prove sono suddivise in due parti: scritta e orale. La prima è composta da 8 domande di cui due in lingua straniera. Non si dovrebbe dare importanza alla conoscenza nozionistica, privilegiando le competenze didattiche e metodologiche. Chi supererà lo scritto potrà accedere alla seconda prova, l’orale. I prof esaminati dovranno, tra le altre cose, simulare un esempio di lezione di fronte ai commissari. Per la prova scritta i candidati avranno a disposizione 2 ore e mezza. Per l’orale dovranno sbrigarsela in 45 minuti.

Per quanto riguarda le scuole medie e superiori, ogni macroarea disciplinare ha un certo numero di posti disponibili. Al primo posto ci sono le discipline letterarie, storia e geografia (9.368 posti), poi troviamo matematica, scienze e fisica (5.541 posti) e lingua straniera (3.221 posti). Di seguito vengono le discipline scientifiche e tecnologiche (2.460 posti), tecnologia nella scuola secondaria di I grado (2.454), attività laboratoriali (2.325) e educazione motoria (1.826). Meno posti hanno invece musica e strumento musicale (1.709) e storia dell’arte, disegno e immagine (1.371), mentre non arrivano nemmeno a un migliaio le posizioni per filosofia e storia, scienze umane (790) e scienze naturali, chimiche e biologiche (573). Poche centinaia di posti hanno pure tecniche della danza (552), lingua italiana per stranieri (506), scienze economico - aziendali e giuridico - economiche (351) e design, disegno e discipline grafiche, pubblicitarie e geometriche (328).

Il record per il numero più basso di posti disponibili spetta alla lingua slovena (appena 4 posti) presente nel bando autonomo dell’ufficio scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia.

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