Cronache

Così sorge una "Radura" tra i Cortili della Statale

Il prototipo di un nuovo ambiente da installare negli spazi pubblici di tutto il mondo urla al relax e alla riflessione

Così sorge una "Radura" tra i Cortili della Statale

Nel bel mezzo di un Fuorisalone iperattivo e instancabile, l'allestimento "Radura" sembra voler marciare controcorrente. Firmato dall'ormai noto architetto milanese Stefano Boeri e realizzato in collaborazione con la Filiera del Legno FVG (Regione Friuli Venezia Giulia), il progetto rappresenta una nuova idea di spazio pubblico, replicabile in qualsiasi altra area urbana del mondo.

L'istallazione, facilmente raggiungibile nel prato centrale del Cortile della Farmacia dell'Università Statale, è uno spazio circolare di 7 metri di diametro perimetrato da 350 colonne di 6 metri di altezza massima. "Abbiamo cercato di creare uno spazio intimo" racconta Stefano Boeri con entusiasmo "dove è possibile vivere un’esperienza di decompressione dalla frenesia dei flussi e degli scambi tipica di una grande metropoli". Nasce, così, un luogo nel quale i visitatori sono invitati ad una sosta di riflessione o relax, sperimentando un’atmosfera alternativa al rumore di fondo metropolitano, data dall'istallazione sonora progettata ad hoc dal maestro Ferdinando Arnò. Grazie alla voce della cantante belga Melanie De Biasio, alla chitarra di Giorgio Cocilovo e al violoncello di Marco Decimo, infatti, il Cortile della Statale si trasforma in un'eccezionale cassa armonica a cielo aperto. Nelle ore notturne, invece, una speciale istallazione MyLed, rende lo spazio ancor più suggestivo.

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