Cronache

"È cosciente e parla". Chi è Pablo Marì, calciatore del Monza accoltellato

Trasportato in elicottero all'ospedale Niguarda di Milano, il calciatore del Monza Pablo Marì si trova ricoverato in codice rosso

"È cosciente e parla". Chi è Pablo Marì, calciatore del Monza accoltellato

Pablo Marì, il calciatore del Monza, è una delle persone coinvolte dell'assalto al coltello di giovedì sera all'interno del Carrefour del centro commerciale Milanofiori di Assago. Lo sportivo, 29 anni, stava probabilmente facendo la spesa quando è stato aggredito dall'assalitore, un 46enne italiano senza precedenti. Sono sei in tutto le persone ferite, Marì è tra quelle più gravi ed è stato trasportato con l'elisoccorso all'ospedale Niguarda, dove si trova ricoverato in codice rosso.

Da quanto si apprende, Pablo Marì è cosciente e parla, le sue condizioni non sembrano gravi. Ha ricevuto le visite dell'amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, e dell'allenatore, Raffaele Palladino. "Il giocatore ha avuto una ferita abbastanza profonda sulla schiena, penetrante, ma non ha toccato organi vitali: non è in pericolo di vita", ha dichiarato Adriano Galliani dopo aver fatto visita a Pablo Marì ai microfoni del Tg2 Post. "Mi dicono che dovrebbe riprendersi abbastanza rapidamente. Ha dei muscoli lesionati, ma è cosciente", ha concluso l'ad del Monza. Silvio Berlusconi ha chiamato prima Adriano Galliani Raffaele Palladino, per avere notizie di Pablo Marì.

Adriano Galliani ha raccolto anche la testimonianza del giocatore: "Lui aveva il bambino nel carrello, la moglie di fianco e non si è accorto di nulla, mi ha detto di aver sentito come un fortissimo crampo alla schiena, che era il coltello di questa persona qui". Quindi, ha aggiunto: "Purtroppo poi ha visto questo delinquente che ha accoltellato alla gola una persona, ha visto tutto quello che è successo, qualcosa di sconvolgente".

Sul profilo Twitter del Monza, subito dopo è apparso un messaggio a firma di Galliani: "Caro Pablo, siamo tutti qui vicino a te e alla tua famiglia, ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto".

Il presidente della Lega di Serie A, Lorenzo Casini, ha espresso la sua vicinanza a Marì e alle vittime: "La folle aggressione accaduta in un centro commerciale nei pressi di Milano ci lascia sgomenti, in attesa di notizie certe esprimo le più sincere condoglianze alla famiglia della vittima e la massima vicinanza del mondo del calcio agli altri feriti, tra i quali un calciatore del Monza".

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