Cronache

Deloitte punta sull'elettrico in partnership con Alphabet

Grazie ad AlphaElectric la società di consulenza ha iniziato a utilizzare vetture elettriche. Il manager Martina: «Per le flotte enormi benefici»

La cronaca degli ultimi giorni ha riportato alla ribalta il problema delle emissioni di CO2, ma anche al di fuori di questi clamori, la questione è sempre più fondamentale per chi si occupa di mobilità: una recente ricerca Gfk Eurisko conferma, infatti, che il 70% degli intervistati sarebbe disposto a pagare qualcosa in più pur di ridurre la produzione di anidride carbonica, e ben il 65% del campione ha dichiarato che sarebbe disposto a passare a un'automobile elettrica per contribuire alla salvaguardia dell'ambiente.

In ambito business , alcune aziende hanno già compiuto passi decisivi verso una guida il più possibile green : è il caso di Deloitte, che ha recentemente stretto una partnership con Alphabet, società leader nei servizi di mobilità aziendale del Gruppo Bmw, per introdurre AlphaElectric in alcuni degli uffici italiani della società di consulenza.

AlphaElectric è l'ecosistema olistico che include veicoli elettrici, consulenze personalizzate, infrastrutture di ricarica e soluzioni complete di servizi ad alto valore aggiunto, coniugando esigenze di mobilità e basso impatto ambientale.

«Grazie ad AlphaElectric, abbiamo già iniziato a utilizzare auto elettriche, molto apprezzate sia dai giovani manager sia dai miei soci Executive - esordisce Marco Martina, Strategy & Operations Partner di Deloitte -; da molti anni siamo clienti soddisfatti di Alphabet, con diverse centinaia di auto, e quando abbiamo avuto modo di analizzare la portata e la qualità del programma che Alphabet stava sviluppando in tema di eMobility , abbiamo avuto la certezza di aver trovato un partner molto valido con l'obiettivo comune di muoversi insieme verso un futuro più green . Le nostre analisi dimostrano, infatti, che le flotte aziendali possono trarre enormi benefici dall'adozione dell' eMobility poiché l'introduzione dei veicoli elettrici consente l'abbattimento delle emissioni di anidride carbonica e la riduzione del Total Cost of Mobility ».

«Quando abbiamo avviato il progetto - prosegue Martina - per noi è stato di fondamentale importanza poter contare su un'analisi consistente dell'intero processo di implementazione. Grazie all'Analisi del Potenziale di Elettrificazione (EPA), che studia il comportamento di ogni singola vettura secondo molteplici parametri, Alphabet ha calcolato come il 30% dei veicoli con motore a combustione della nostra flotta potesse essere sostituito con automobili elettriche».

«Siamo stati positivamente sorpresi nel constatare che, grazie ad AlphaElectric, abbiamo potuto soddisfare l'obiettivo di Deloitte di ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 10% - conferma Andrea Cardinali, presidente e amministratore delegato di Alphabet in Italia -; abbiamo innanzitutto supportato Deloitte nella selezione del giusto mix di veicoli, con un'offerta che include veicoli elettrici, ibridi e ibridi plug-in di tutti i marchi».

«Abbiamo poi valutato le infrastrutture di ricarica più appropriate per la casa, l'ufficio e la ricarica pubblica - continua Cardinali - oltre a garantire servizi aggiuntivi di eMobility , come ad esempio la charge card e i servizi di add-on mobility per poter disporre di veicoli ad alimentazioni alternative se e quando necessario».

«È opinione comune che l' eMobility sia difficile da implementare - conclude Martina - ma Alphabet ci ha invece dimostrato che è semplice e vantaggioso».

«Da parte nostra siamo entusiasti della partnership di lunga data con Deloitte - risponde Cardinali - e contiamo di continuare a collaborare con successo anche negli anni a venire».

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