Cronache

Denuncia il patrigno che la violentava e si toglie la vita

La ragazza aveva 16 anni e dopo aver telefonato alle forze dell’ordine si è buttata sotto a un treno

Denuncia il patrigno che la violentava e si toglie la vita

Una ragazza inglese si soli 16 anni si è tolta a vita dopo aver denunciato le violenze sessuali che subiva dal patrigno.

Secondo quanto riporta KentLive, Georgia Walsh studiava e lavorava in un bar, dove nessun aveva mai notato niente di insolito finché una sera, finito di turno di lavoro, ha scritto uno strano messaggio a un collega: “Questo potrebbe causarvi problemi sul lavoro”.

Subito dopo la giovane ha contattato il 999 e ha raccontato agli agenti di polizia tutte le violenze subite dal mostro Brett Connell negli ultimi anni, a partire da quando ne aveva 13. Georgia si era fatta già coraggio anni addietro, quando rivelò alla madre i fatti; la donna aveva allora allontanato e denunciato il compagno, ma la ferita della figlia non sarebbe mai più guarita.

Georgia Walsh, dopo la chiamata agli agenti, si è uccisa gettandosi sotto un treno alla stazione ferroviaria di Dunton Green, nel Kent.

L’uomo è stato condannato a 9 anni di prigione.

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