Cronache

Disastro elicottero, le ultime parole dello sciatore

Vanno avanti le indagini tragedia dell'elicottero precipitato in Abruzzo costata la vita a 6 persone: le ultime parole dello sciatore

Disastro elicottero, le ultime parole dello sciatore

Proseguono le indagini tragedia dell'elicottero precipitato in Abruzzo costata la vita a 6 persone. Gli inquirenti vogliono capire quale sia stata la causa del disastro. Secondo i primi rilievi a dare forti problemi al pilota sarebbe stata la presenza di nebbia. L'impatto secondo le ricostruzioni sarebbe stato violentissimo. Un impatto con la montagna in primo luogo con le pale. Imediatamente l'elicottero si è girato ed è precipitato a 50 metri dal luogo dell'impatto. Le condizioni meteo sarebbero state proibitive. Gli inquirenti pensano che il veivolo sia "annegato tra la nebbia", prima di schiantarsi al suolo. Come riporta ilMessaggero, le ultime parole dello sciatore che è stato soccorso sono state "almeno mi faccio un giro in elicottero". Lo avrebbe detto agli amici subito dopo la richiesta dei soccorsi. Due chilometri dopo il decollo lo schianto. Nessun s.o.s è stato lanciato dal pilota.

L’ipotesi che si fa strada nelle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Simonetta Ciccarelli, è quella dell’errore umano. Sul luogo della tragedia c’era una fitta nebbia e un vento che soffiava a 40 chilometri orari. Il reato ipotizzato dal pm è disastro aviatorio e delitto colposo. L’inchiesta non ha indagati e probabilmente non ce ne saranno, proprio perchè l’ipotesi più accreditata è l’errore umano. Su disposizione del magistrato sono state già acquisite le telefonate arrivate e partite dal 118 dei medici che hanno gestito l’emergenza sanitaria. Sequestrati anche i registri di volo dell’ elicottero ma anche il materiale relativo alle revisioni, anche presso l’azienda milanese Inaer Aviation Italia Spa che ha vinto l’appalto per il servizio di elisoccorso. I funerali delle vittime, in particolare gli aquilani Walter Bucci, medico del 118, e l’infermiere Giuseppe Serpetti, dovrebbero tenersi sabato nella basilica di San Bernardino dove già da domani potrebbe essere allestita la camera ardente.

Nella giornata delle esequie, come già annunciato dal sindaco Massimo Cialente, a L’Aquila sarà osservato il lutto cittadino.

Commenti