Cronache

Earth Day: una festa per Madre Natura

In tutto il mondo si celebra la 46esima Festa della Terra. Il Wwf calcola in 145mila miliardi di dollari il "regalo" che il nostro pianeta fa all’uomo. A Roma grande evento a Villa Borghese e a Nola e Guidonia iniziative educative per i più piccoli

Earth Day: una festa per Madre Natura


Una festa per Madre Natura. Oggi è Il Giorno della Terra e l’intero pianeta riflette sul suo bene più importante, proprio mentre il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon celebra la ratifica dello storico accordo sul clima di Cop21, siglato a Parigi lo scorso dicembre.

Le «celebrazioni», gli appelli e i messaggi non mancano neppure in Italia. Parole più o meno di circostanza tra cui spicca uno studio curioso e interessante diffuso dal Wwf che calcola in 145mila miliardi di dollari il «regalo della Terra agli uomini» in termini di beni e servizi gratuiti, una cifra che supera il Pil mondiale. Eppure il Pianeta viene ripagato «con inquinamento e uso insostenibile delle risorse». Il computo comprende i benefici quotidiani offerti dalla Terra con foreste, boschi, paludi, terra fertile, acqua pulita, ossigeno, assorbimento di carbonio, risorse alimentari, ecosistema marino, bellezza del paesaggio. In Italia ad esempio «135 mila ettari di aree umide costiere in Italia forniscono servizi naturali pari a 9.106 euro all’anno per ettaro. Il beneficio economico di un territorio di questo tipo è di oltre 2 miliardi di euro, pari a circa 3000 euro ad abitante».

Ma al di là dei dati, sono i festeggiamenti e le iniziative di sensibilizzazione a segnare la 46esima Giornata mondiale della Terra. A Roma apre da oggi al 25 aprile, al Galoppatoio di Villa Borghese, il Villaggio per la Terra. Quattro giornate dedicate alla tutela del pianeta, con eventi culturali, concerti, spettacoli dal vivo, cinema nel parco e uno spazio dedicato ai bambini con giochi, animazioni e laboratori. Ci sarà anche il concerto per la Terra di Rocco Hunt. Con lui sul palco di anche i Dear Jack e i vocalist Fuoricontrollo. «Bisogna puntare sulle nuove generazioni» spiega Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia «motore di cambiamento e pungolo nel fianco di una classe dirigente stressata da obiettivi economici sempre più sterili, che sembra aver dimenticato l’importanza di restituire ai nostri figli un mondo migliore».

Da Roma a Nola. Qui, in questo fazzoletto di Campania messo a dura prova dalle eco-mafie e dai veleni, va in scena una bella iniziativa che punta a comunicare e diffondere la consapevolezza del valore della terra ai bambini. Nel Grande Locale Leisure YOUNGO di Boscofangone è stato creato un «orto didattico» che introduce tutti i bimbi che vorranno partecipare ai segreti della coltivazione delle piante aromatiche e dei piccoli ortaggi. Con un laboratorio gratuito e aperto a tutti l’erborista Tiziana Natale illustra ai bambini - ciascuno dei quali sceglierà e pianterà il proprio seme – tutte le fasi del percorso che porta dal seme alla pianta e insegnerà ai piccoli agricoltori come è meglio prendersi cura di ciascuna specie, insegnando loro il rispetto dei tempi della natura.

Altra iniziativa legata all’Earth Day è quella programmata a Guidonia dve nel grande Locale Leisure YOUNGO Tiburtino viene sperimentato l’ «Eco game». Si tratta del primo kiddie ride - intraducibile termine inglese con cui si indicano le giostrine a gettone per bimbi - con coscienza ambientale, il primo e unico gioco che insegna ai piccoli a fare la raccolta differenziata. Alla guida di un camioncino della spazzatura, il bimbo provetto netturbino deve raccogliere appropriatamente l’immondizia che incontra sul suo percorso virtuale: vetro, plastica, resti organici, ogni rifiuto ha la sua collocazione.

Idee e spunti divertenti per educare e diffondere una concreta consapevolezza ambientale.

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