Cronache

Ecco l'albero che misura l'equilibrio del tempo

Anche in vacanza cercare di distribuire in modo equo i momenti che si trascorrono con i figli, il partner o da soli non è facile, neppure in un hotel dedicato alla famiglia come il Cavallino. Per aiutare gli ospiti a «misurare» la qualità del tempo trascorso, ecco il progetto «Time is Life-Live it now!». Angelika Haslinger, deputy spa manager e coordinatrice del progetto Time is Life, e Roberto Strano, guest relation officier (in foto) , ci spiegano in cosa consiste e come è stato accolto dagli ospiti.

Roberto, ci spieghi il progetto?

«Si concretizza in un albero di legno che consegniamo all'arrivo a chi desidera o che viene richiesto in seguito. Le attività offerte sono suddivise in 4 tipologie di tempo: l'oro per le attività svolte da soli, il my time ; il rosso per quelle in coppia, il two time ; il verde per la famiglia, il family time , e infine l'arancione per quelle che svolgono i bambini, il kids time . Per ogni attività lo staff consegna la fogliolina corrispondente, spiegando che non importa finire l'albero ma provare a raggiungere una situazione di equilibrio».

Quanti ospiti aderiscono?

«Il 60% lo richiede all'arrivo, un restante 10% in seguito. La domenica consegniamo la lista delle attività, che hanno diritto alla foglia, interne all'hotel ma anche esterne, come il minigolf, il parco avventura o il Museo del Giocattolo, realtà con le quali abbiamo convenzioni. Invitiamo a proseguire anche a casa, basta girare l'albero e colorare le foglie. Gli ospiti sono contenti di avere uno strumento che li aiuti a trovare equilibrio nel proprio tempo».

I genitori sono disposti a ritagliarsi momenti per sé?

«La fogliolina a volte funziona da esca, ad esempio: partecipano alla Zumba o a un corso di fitness per averla e poi si appassionano. Tra le novità abbiamo ideato «Sleep with Lino»: i bimbi dai 7 ai 10 anni possono dormire il fine settimana nella casetta di Heidi, un modo per lasciare i genitori in intimità. Quello che però spieghiamo molto bene è che non si tratta di un gioco o di una raccolta punti, ma di un mezzo per aiutare a vivere al meglio la vacanza».

E in spa cosa succede, Angelika?

Ci sono ospiti abituali che non avevano mai provato un trattamento a due e che ora lo fanno con entusiasmo, come il Rose che include hammam, peeling e massaggio per due. Anche la spa propone momenti di my time , così come di family time o kids time . Il family Dream , a esempio, prevede un idromassaggio per tutti, massaggi reciproci e un gioco di assaggio di stuzzichini, mentre il “PrincessDream” è un modo per giocare a fare le piccole principesse».

Tutto lo staff è coinvolto nel progetto e sono state svolte attività di training per sperimentarlo?

«Tutti siamo in grado di spiegare all'ospite di cosa si tratta e svolgiamo attività di team building per allenarci a gestire con equilibrio il nostro tempo».

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