Cronache

Ecco perché il Papa è stanco

229 messe in poco più di un anno, viaggi, udienze, lettere. Sveglia alle 4:45 e niente ferie

Ecco perché il Papa è stanco

A giudicare dall'agenza di Francesco, non si potrebbe fare a meno di definirlo un Superpapa. Basterebbe guardarla per capire come a 77 anni sia quasi naturale che Bergoglio dia qualche forfait (come è accaduto venerdì scorso per la visita al Gemelli) e accusi qualche acciacco. "Decide lui la sua agenda, spiega a La Stampa padre Federico Lombardi, "e ha un ritmo di vita molto intenso perché si sente chiamato al servizio del Signore con tutte le sue forze. Neppure quando era arcivescovo a Buenos Aires faceva ferie".

Il Pontefice è instancabile. E anche nel giorno di riposo, si dedica agli incontri rimasti in sospeso. Secondo quanto scrive Andrea Tornielli, vaticanista de La Stampa, "dal marzo 2013 ad oggi Francesco ha celebrato in Santa Marta 229 messe con altrettante omelie tenute braccio, e si è intrattenuto a salutare personalmente ciascuno dei fedeli presenti: la stima - al ribasso - è di almeno dodicimila persone salutate soltanto nel corso di questo appuntamento mattutino. Le grandi celebrazioni liturgiche che il Papa ha presieduto a Roma o nei viaggi, sono state 95. Le omelie che ha tenuto in queste occasioni sono state 73. Dal marzo 2013 ad oggi Francesco ha scritto un’enciclica (Lumen fidei) e un’esortazione apostolica (Evangelii gaudium), tre lettere apostoliche e quattro "motu proprio", 45 lettere ufficiali. Ha pronunciato o inviato 55 messaggi (tra questi diversi videomessaggi). Da quando è stato eletto Papa, Bergoglio ha pronunciato 231 discorsi, ai quali vanno aggiunti gli interventi prima dell’Angelus, che sono stati 73. Per quanto riguarda le udienze del mercoledì Francesco fino ad oggi ne ha tenute 54. Francesco legge personalmente una cinquantina di lettere al giorno, tra le quattromila che gli arrivano ogni settimana, e dà indicazioni per le risposte. In qualche caso risponde di persona al telefono. Ci sono poi i viaggi. Due all’estero (in Brasile e in Terra Santa) e quattro in Italia. Infine, vanno citate le cinque visite alle parrocchie romane: anche qui Francesco ha inaugurato un nuovo stile, facendole il sabato pomeriggio e rimanendo per diverse ore a disposizione dei fedeli. Quando è in Vaticano, il Papa si sveglia alle 4,45 e si veste da solo.

Per prima cosa legge i "cifrati" provenienti dalle nunziature di tutto il mondo, quindi per oltre un’ora prega e medita le Scritture del giorno preparando l’omelia di Santa Marta".

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