"Ecco la verità sulla morte di Papa Giovanni Paolo I"

Solo 33 giorni. Tanto è durato il pontificato di Papa Luciani. Adesso una dettagliata inchiesta raccontata nel libro "Cronaca di una morte" di Stefania Falasca svela cosa è accaduto davvero la notte del decesso di Giovanni Paolo I. In questo quadro sono determinanti alcune testimonianze che rivelano le ultime ore di vita del Pontefice. Tra queste c'è quella di Suor Margherita: Ero a stirare nel guardaroba con la porta aperta e lo vedevo passare avanti e indietro. Camminava nell’appartamento con i fogli in mano che stava leggendo... Ricordo che vedendomi stirare mi disse anche: “Suora, vi faccio lavorare tanto... ma non stia a stirare tanto ben la camicia perché è caldo, sudo e bisogna che le cambi spesso... Stiri solo il colletto e i polsi, che il resto non si vede mica sa...". A quanto pare il Papa non era per niente schiacciato dal peso del suo pontificato. Come riporta laStampa, nel libro della Falsca emergono anche alcuni documenti che fino a poco tempo fa erano secretati. Tra questi uno racconta il malore avuto dal Papa la sera prima del decesso mentre pregava insieme al segretario irlandese John Magee. Di quel malore ne parla Renato Buzzonetti, il primo medico arrivato al capezzale del Pontefice in una relazione inviata alla Segreteria di Stato: "L'episodio di dolore localizzato al terzo superiore della regione sternale, sofferto dal S. Padre verso le 19,30 del giorno della morte, protratto per oltre cinque minuti, verificatosi mentre il Papa era seduto ed intento alla recita di Compieta con il padre Magee e regredito senza alcuna terapia". Dunque il Papa avrebbe avuto un malore già la sera prima della morte. Ma non volle allertare il medico. Già nel 1975 Giovanni Paolo I era stato ricoverato per una patologia cardiovascolare trattata con anticoagulanti. Ma in questa ricostruzione emrgono anche le domande dei cardinali ai medici durante il processo di imbalsamazione della salma: "Si possono escludere traumi? Si tratta di morte improvvisa e se sì è sempre naturale?". Domande che lasciano intender come gli stessi cardinali non avessero escluso a priori una "morte provocata".