Coronavirus

Il piano spiagge sicure: tutte le novità per l'estate

I balneari sono scesi in piazza per chiedere al governo di poter subito ripartire. A fare paura sono mete come la Grecia e la Spagna più organizzate dell’Italia

Il piano spiagge sicure: tutte le novità per l'estate

La prossima estate dovrebbe assomigliare più o meno a quella dell’anno scorso. Con distanziamenti tra gli ombrelloni, almeno 10 metri quadrati di spazio tra un posto e l’altro, rilevamento della temperatura corporea all’entrata degli stabilimenti balneari, prenotazione e divieto di usare piscine e spogliatoi comuni.

Le richieste dei balneari per l'estate 2021

Ieri sono scesi in piazza i balneari per chiedere al governo di comunicare il più presto possibile indicazioni chiare da seguire, così da poter ripartire velocemente. Oltre naturalmente alla richiesta di una data certa di inizio stagione e misure anti contagio simili al 2020. La preoccupazione maggiore è quella riguardante mete estive come Grecia e Spagna, che al momento sembrano più organizzate rispetto all’Italia, e che possono richiamare molti turisti, a danno delle 30mila imprese del settore presenti nel nostro Paese. Come sottolineato dal Messaggero, le linee guida verranno date dal governo, starà poi a ogni Regione applicarle seguendo i propri protocolli, senza però trasgredire alle regole comuni.

La prenotazione

Per poter accedere agli stabilimenti balneari sarà necessario effettuare la prenotazione, anche tramite internet. Probabilmente sarà possibile prenotare per fasce orarie, così da evitare assembramenti. Gli utenti verranno registrati, in modo da poterli rintracciare in caso di necessità, e l’elenco delle presenze verrà conservato per almeno 14 giorni, nel rispetto della normativa sulla privacy.

Distanziamento in spiaggia

La distanza minima da mantenere tra una fila di ombrelloni e l’altra sarà probabilmente di 5 metri, mentre quella tra ombrelloni della stessa fila di 4 metri e mezzo. Sarebbe consigliabile riservare lo stesso ombrellone agli stessi occupanti che frequenteranno lo stabilimento per più giorni. Fermo restando che si dovrà sempre igienizzare l’attrezzatura prima di darla a un’altra persona o nucleo familiare.

Percorsi da seguire

Per cercare di mantenere il distanziamento tra le persone sarà necessario regolamentare gli accessi e gli spostamenti sulle spiagge, pensando anche a percorsi da seguire. Anche in acqua, i soggetti che non fanno parte dello stesso nucleo familiare dovranno mantenere il distanziamento di almeno un metro.

Attività ludiche

Qualsiasi attività ludica o sportiva che possa creare assembramenti sarà da evitare, così come anche giochi di gruppo, oltre che l'uso di piscine all’interno dello stabilimento balneare. A tal proposito, sarà necessario utilizzare cartelli e locandine con le regole che gli utenti dovranno seguire per prevenire il rischio di contagio. Le normative dovranno essere chiare anche per i clienti stranieri.

Rilevamento temperatura corporea e spazi comuni

Quando possibile, sarà necessario provare la temperatura corporea sia del personale che dei bagnanti. Qualora questa dovesse risultare superiore ai 37,5 gradi, verrà vietato l’accesso alla struttura. Vietato l’uso delle docce chiuse e degli spogliatoi comuni. Così come attività che possono creare assembramenti, come per esempio balli, feste e buffet. Gli unici eventi musicali accettati saranno quelli che possono garantire il distanziamento tra le persone e posti seduti.

Sanificazione frequente

Ogni giorno si dovrà effettuare una pulizia totale di tutte le superfici, degli arredi di cabine e delle aree comuni e sanificare in modo regolare e frequente, anche più volte al giorno, le attrezzature come sdraio, ombrelloni, sedie, lettini e altri oggetti.

Se non sarà possibile sanificare tra un uso e l’altro, dovranno essere limitati gli utilizzi.

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