Cronache

Le famiglie allargate aumentano il rischio di depressione

Quelli più a rischio sarebbero i padri. Lo ha scoperto una ricerca statunitense

Le famiglie allargate aumentano il rischio di depressione

È alto il rischio di depressione tra i genitori di oggi, che sempre più spesso incarnano la complessità della società moderna, dove il nucleo familiare tradizionale finisce spesso per lasciare spazio a una struttura familiare più allargata, in cui finiscono per convivere sotto lo stesso tetto i figli dell’uno, dell’altra o di entrambi.

Un insieme di ruoli non sempre facili da gestire, come ha dimostrato uno studio condotto dalla Brigham Young University e dall’Università di Princeton.

Quelli più a rischio sono i padri. “Lo stress non arriva dai contesti familiari difficili ma da quelli molto positivi. I genitori vorrebbero essere dei buoni genitori con i primi figli, dei buoni genitori con i figli acquisiti e dei buoni genitori con i nuovi figli” avverte Kevin Shafer, autore dell'analisi condotto su 6 mila famiglie statunitensi.

La ricerca ha svelato che il rischio di depressione dei genitori aumenta proporzionalmente al numero di ruoli che assumono all’interno del nucleo familiare ed è più alto nei casi in cui la coppia ricostituita mette al mondo un nuovo figlio, che va ad aggiungersi ai figli dell’uno e dell’altra.

In questo caso il rischio di depressione raggiunge il 57% .

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