Le fanno la mastectomia e i cicli di chemioterapia, ma non aveva il cancro

Le hanno diagnosticato un tumore molto aggressivo, facendole la mastectomia e sottoponendola a cicli di chemioterapia, per poi scoprire di aver preso un abbaglio: la paziente non aveva il cancro e non era neanche malata.

Il clamoroso errore tra le corsie del Royal Stoke Univeristy Hospital, a Hartshill, nella contea inglese dello Staffordshire. Qui Sarah Boyle, 30 anni e madre di due bimbi, è stata vittima di un mastodontico caso di malasanità: una diagnosi sbagliata di carcinoma mammario che le è costata la doppia asportazione del seno e cicli su cicli di chemio.

I medici hanno scoperto l'errore solo dopo mesi, ammettendo la svista: "Una diagnosi errata di questo tipo è eccezionalmente rara e capiamo quanto sia stata devastante per Sarah e la sua famiglia.

Si è trattato di un errore umano", le parole - riportate dal Messaggero - di un portavoce del nosocomio, ora in causa con la famiglia Boyle, che ha chiesto un risarcimento milionario.