Con la fascia tricolore alla commemorazione fascista: polemica a Genova

Il delegato del sindaco di Genova presenzia con la fascia tricolore alla commemorazione in ricordo dei caduti della Repubblica Sociale Italiana e nel capoluogo ligure scoppia la bufera. Al centro dell'ultima polemica di fine aprile c'è il consigliere comunale di Fdi Sergio Gambino, che si è recato nel famoso cimitero di Staglieno per presenziare ad una cerimonia in memoria dei caduti repubblichini della Seconda Guerra mondiale, insieme a molti esponenti delle associazioni di reduci e delle varie sigle della galassia dell'antica destra.

Ma a fare storcere il naso ai rappresentanti cittadini dell'Anpi e al mondo dell'antifascismo più in generale è stata la presenza del consigliere con tanto di fascia tricolore, insegna del Comune. Ora i rappresentanti delle associazioni partigiane si sono rivolte al sindaco di centrodestra Marco Bucci chiedendo una condanna pubblica della commemorazione.

"Autorizzare un consigliere comunale ad andare, con la fascia tricolore, al cimitero di Staglieno a rendere omaggio ai caduti della Rsi non è un atto di pietà per i morti. È una presa in giro degli altri morti - scrive in una lettera aperta il presidente Massimo Bisca - quelli della Resistenza, quelli della deportazione, civile e militare, quegli stranieri che hanno scelto di battersi per la nostra liberta', come altri nostri concittadini hanno fatto in altri paesi. Uomini e donne che lei stesso ha ricordato solo pochi giorni fa, il 25 aprile".

Proprio in occasione della festa della Liberazione il sindaco era stato contestato in piazza e in quel giorno il presidente dell'Anpi si era espresso contro i fischi "all'istituzione che il sindaco rappresenta".

Già a novembre infuriarono le polemiche per la partecipazione di Gambino a un'analoga cerimonia per la Rsi.

Anche in quel caso i partigiani protestarono ma il sindaco Bucci si trincerò dietro un diplomatico no comment.