Cronache

"Fateli morire", "Ma allora sei scemo". Lite tra Telese e Paragone

Il giornalista difende il green pass: "Mi fate ammattire, è meglio restare fuori dalla terapia intensiva?". Ma il senatore di Italexit lo attacca: "Capisci la lingua italiana? È una vigliaccata di Stato"

"Fateli morire", "Ma allora sei scemo". Lite tra Telese e Paragone

Il tema del green pass continua a dividere l'opinione pubblica, anche perché in queste ore si sta discutendo di un possibile irrigidimento del certificato verde contro chi non è vaccinato. Il tema è stato trattato anche da Massimo Giletti nella trasmissione Non è l'arena, in onda su La7, che anche questa settimana ha affrontato la questione legata all'emergenza Coronavirus. In studio sensibilità e opinioni differenti, sfociate in una lite tra Luca Telese e Gianluigi Paragone sull'efficacia e sulle modalità di utilizzo del passaporto vaccinale.

La lite in studio

Oltre l'85% degli italiani con più di 12 anni ha deciso di vaccinarsi ed è in possesso del passaporto vaccinale nella speranza di non dover subire ulteriori restrizioni in vista del Natale. Il senatore di Italexit perciò si è interrogato per quale motivo si debba spingere per continuare ad avere il green pass: "Gli italiani l'hanno accettato spintaneamente, e non spontaneamente, attraverso la vigliaccata di Stato. Perché quando va a intaccare i diritti e le libertà fondamentali, tra cui quella del lavoro, è una vigliaccata". Una posizione che però non ha trovato affatto d'accordo Telese, che ha fatto notare come in realtà - grazie anche al certificato verde - il nostro Paese non abbia numeri allarmanti.

Il giornalista infatti non l'ha reputata una vigliaccata studiata dal governo ma uno strumento che, seppur con tutti i limiti e le ambiguità del caso, riduce il rischio di contrarre la positività al Covid-19. "Ti salva. Ma è meglio restare fuori dalla terapia intensiva? Mi fate ammattire", ha sbottato Telese contro le tesi di Paragone. Che ha replicato in maniera seccata: "Capisci la lingua italiana? Facciamo così: quando non la capisci vai ai box e fai un ripasso".

"Ma allora sei scemo"

Successivamente il giornalista ha punzecchiato nuovamente il senatore di Italexit, ponendogli una domanda provocatoria per provare a farlo riflettere e rivedere le proprie convinzioni: "Quindi meglio avere la gente che non entra nelle terapie intensive? Fateli morire, ditegli di morire". L'ex esponente del Movimento 5 Stelle ha risposto di nuovo irritato: "Ma allora sei scemo. Ti sto dicendo che avete vinto: la gente spintaneamente si è vaccinata. Non capisco il motivo per cui bisogna insistere con il green pass".

La tesi di Telese è che la lotta al Coronavirus non sia ancora finita, nonostante i buoni numeri della campagna di vaccinazione e una situazione per il momento sotto controllo in Italia. Proprio questo ha innescato la reazione di Paragone: "E allora qua casca l'asino perché se mi dite che quei numeri sono il frutto delle vaccinazioni, non mi puoi dire che la guerra non è finita".

Insomma, secondo il senatore di Italexit bisogna decidere da che parte stare: "O vinci e ti prendi il merito della vittoria oppure devi dire che tra un po' quei numeri cambiano".

Commenti