Cronache

Fine di un incubo, Salvatore finalmente operato alla clavicola

È stato finalmente operato, ed ora sta bene, Salvatore Pezzano. Vista la complessità del quadro clinico nessun chirurgo aveva dato la disponibilità per l’intervento. Ma un appello lanciato sui social network ha permesso di trovare uno specialista

Fine di un incubo, Salvatore finalmente operato alla clavicola

Dallo scorso mese di maggio Salvatore Pezzano, un ragazzo milanese di 19 anni, era costretto a convivere con una grave lussazione alla clavicola in quanto, a causa della complessità del quadro clinico, nessun ospedale aveva dato disponibilità per un intervento.

Il giovane aveva avuto un incidente durante una partita di calcetto con amici e gli era stata riscontrata una grave lussazione sterno claveare con l’osso che si era spostato fermandosi a pochi millimetri dall'aorta. Una posizione estremamente pericolosa che rendeva altrettanto rischiosa una operazione.

Eppure grazie alla potenza dei social network che abbattono barriere e riducono distanze, questa delicata storia si è conclusa positivamente. Il giovane, infatti, nelle settimane scorse aveva lanciato un disperato appello su Instagram e Facebook per trovare un chirurgo che lo operasse. I giorni sono passati tra il dolore ormai divenuto uno scomodo compagno con cui convivere e la speranza che, comunque tutto, non si è mai affievolita.

Il suo coraggio e la sua tenacia alla fine sono stati premiati; tramite il passaparola sulla rete è stato finalmente trovato uno specialista pronto ad assumersi l’onere dell’intervento alla clavicola. E così, nelle scorse ore Salvatore è andato sotto ai ferri ed ora è sulla via della guarigione.

Dal letto dell’ospedale il 19enne ha già voluto ringraziare tutti coloro che lo hanno sostenuto in questa difficile battaglia. E per lanciare il messaggio ha utilizzato proprio quei mezzi tecnologici che lo hanno aiutato a trovare una soluzione per la sua drammatica situazione.

"Una decisione presa martedì mattina e stamattina operato! Prima di entrare in sala operatoria mi è passata tutta la vita davanti, ho pensato ‘E se tutto va male e non mi risveglio? Non posso abbandonare la mia famiglia e i miei amici’... grazie Dio, grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato a diffondere il messaggio, grazie al prof. Castagna che mi è stato vicino e mi ha aiutato in tutti i modi e grazie soprattutto all’equipe che mi ha operato. Appena sveglio ho fatto il primo respiro e mi sono sentito vivo veramente. Mi aspetta una lunga convalescenza di 1 mese ma sono la persona più felice del mondo!” ha scritto Salvatore nella sua pagina Instagram.

Non solo, perché il ragazzo ha avuto un pensiero anche per tutti coloro che lottano ogni giorno contro gravi malattie: "Ricordatevi di non perdere mai la speranza! Me ne sono sentite dire tante, che sarei rimasto disabile o che avrei perso il braccio, ma sapete cosa rispondo io? Che a tutto c’è rimedio, non bisogna mai arrendersi, mai mollare, mai perdere la speranza".

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