Firenze, 30enne messicano strangola in ostello la fidanzata cinese

Sembrava un tranquillo sabato mattina di fine novembre, a Firenze. Nell'ostello Plus Florence, poco lontano dalla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, un uomo messicano di 30 anni ha strangolato la fidanzata, una ragazza cinese di nove anni più giovane.

A confessare il delitto lo stesso trentenne, che in stato di choc ha raccontato quanto aveva appena fatto ad alcuni dipendenti della struttura alberghiera. L'esatta dinamica dell'omicidio è ancora da chiarire con certezza ma da quanto affermato dal giovane pare che i due avessero iniziato una lite furiosa e che ad un tratto lui le abbia messo le mani al collo, stringendo fino ad ammazzarla strangolandola.

Quindi, sconvolto per quello che aveva appena fatto, è sceso nella hall e ha confessato tutto agli impiegati dell'ostello. Il personale della struttura ha subito raggiunto la donna, che giaceva ancora all'interno della stanza ma purtroppo per lei non c'era ormai più nulla da fare.

Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato insieme agli investigatori della Squadra mobile del capoluogo toscano. Il 30enne messicano invece è stato condotto in questura per un primo interrogatorio. Il giovane era arrivato a Firenze insieme alla fidanzata cinque giorni fa e con lei sarebbe dovuto ripartire proprio questa mattina.

Sul luogo è ancora presente il medico legale e il pubblico ministero di turno Sandro Cutrignel, che stanno svolgendo tutti i rilievi del caso necessari a consentire l'avvio delle indagini.