Cronache

Il fisco scrive alle Partite Iva: partiti migliaia di avvisi

In partenza le lettere sulle anomalia reddituali dell'anno 2012

Il fisco scrive alle Partite Iva: partiti migliaia di avvisi

Decine di migliaia di lettere indirizzate a persone fisiche e imprese individuali, le Partite Iva per intenderci, con riferimento all'anno di imposte 2012. L'Agenzia delle entrate sta inviando queste lettere tramite Pec o posta cartacea, scrive Italia Oggi, e riguarderà i "redditi di locazione immobiliare, di lavoro dipendente, di partecipazione, di capitale o altri redditi" come gli assegni di mantenimento dei coniugi.

Il motivo di queste lettere è che il contribuente che non ha pagato quanto dovuto, può ravvedersi prima di un ulteriore controllo dell'agenzia delle entrate ed evitare così sanzioni ulteriori. Ma la persona che riceve le lettere, qualora non concordasse sui calcoli fatti dal Fisco, potrà anche "chiarire la propria posizione" con i diversi canali messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate, giustificando così l'anomalia riscontrata dal Fisco.

Questa mossa dell'Agenzia delle entrate rientra nell'operazione "Fisco amico" lanciata da alcuni mesi, per evitare la caccia ai contribuenti che possono aver solo sbagliato a rendicontare e dichiarare i propri redditi.

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