Cronache

Focus, oltre a efficienza e agilità offre il «maggiordomo» Sync 2

Il sistema a comandi vocali creato da Ford consente di ottenere tutte le informazionisenza staccare le mani dal volante. Con il display da 8”

Nel 2013 sono state immatricolate oltre 1 milione di vetture con il «brand» Focus, un risultato da autentica global car che conferma il successo della strategia «one Ford» voluta dall'ex numero uno Alan Mulally. Alla base di questo primato mondiale (soltanto un terzo delle vendite, infatti, sono state fatte in Europa dove la media con l'Ovale blu è nata) c'è la capacità che l'auto possiede di interpretare un concetto di mobilità sostenibile - con motorizzazioni sempre più virtuose a benzina, diesel ed elettriche - moderna, grazie alla continua evoluzione della tecnologia di connessione Sync 2, e sicura, con dispositivi di assistenza alla guida sempre più numerosi. Sottoposta a un incisivo restyling (la calandra adesso è uniformata al nuovo linguaggio stilistico del brand), Focus acquista un'aria più imponente pur conservando le dimensioni della versione precedente, rispetto alla quale, però, si presenta con un design interno attentamente rivisto.

Aumenta il comfort grazie alla silenziosità accresciuta attraverso un isolamento più efficace del vano motore, un intervento che non elimina una piacevole sonorità dei propulsori dei quali Focus può essere equipaggiata. Nel suo segmento, il diesel è sicuramente dominante, ma la media di Ford può far cambiare idea a molti clienti con il propulsore a benzina EcoBoost, un litro, tre cilindri, l'unico motore che ha vinto per tre anni consecutivi (2012-2014) il titolo mondiale di «Motore dell'anno» e che, sulla versione di Focus che va in pensione, è stato scelto da un terzo dei clienti. Oltre all'EcoBoost da 100 cv (solo 99 g/km di CO2) su Focus fa il suo debutto il nuovo 1.5 da 150 cv che fa risparmiare il 7% di carburante rispetto all'1.6 che va a sostituire. Ma la novità più importante riguarda i turbodiesel Tdci 1.5 (95 e 120 cv) e 2.0 (150 cv) ed è la trappola per catturare le emissioni di ossidi azoto (Nox), un dispositivo che agisce, all'interno dell'impianto di scarico, come una spugna, assorbendo le emissioni di Nox. Le diverse potenze dei Tdci consentono a Focus di rispondere a una domanda molto ampia, sia per quanto riguarda i privati sia per le flotte aziendali e i noleggi, e un asso nella manica è senza dubbio Sync 2 che fa il suo esordio in Europa, la nuova versione del sistema di connettività a comando vocale che utilizza un touchscren da 8” e permette di controllare, tramite la voce, non soltanto i dispositivi collegati attraverso le porte Usb e il Bluetooth, ma anche il navigatore e il climatizzatore. Abbinare un display di grandi dimensioni con funzione touchscreen al comando vocale realizza la situazione più favorevole per il guidatore che resta sempre concentrato sulla strada, ma ciò che distingue Sync 2 è la semplicità con cui si possono ottenere dal sistema prestazioni molto complesse.

Per esempio: dire semplicemente «ho fame» attiva la visualizzazione immediata dell'elenco dei ristoranti presenti nelle vicinanze. Si può utilizzare anche la Guida Michelin per perfezionare la propria scelta e, una volta deciso il ristorante, il Sync permette di telefonare direttamente per prenotare, mentre il navigatore indicherà la strada per raggiungerlo. Lunga, poi, è la lista delle tecnologie che assistono il guidatore: da Active City Stop e Pre-Collision Assist, che attivano, a velocità diverse la frenata automatica, all'Adaptive Cruise Control che mantiene costante la distanza dal veicolo che ci precede, fino al Cross Traffic Alert che avvisa il guidatore dell'arrivo di altri veicoli mentre esce da un parcheggio in retromarcia.

Nuova Focus è anche la prima Ford a offrire un sistema di parcheggio semiautomatico che è in grado di fare le manovre anche a pettine.

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