Cronache

Fondatore della Ong buonista arrestato per abuso su minore

Il presidente di una Onlus è finito in manette per aver costretto a rapporti sessuali un minorenne del Togo, tra il 2007 e il 2014

Fondatore della Ong buonista arrestato per abuso su minore

Il fondatore di una Ong "solidale" e finalizzata all'assistenza umanitaria è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale su minore.Il capo della Onlus è finito in manette per aver costretto a rapporti carnali un minorenne, per ben sette anni, dal 2007 al 2014. La vittima sarebbe un giovanissimo del Togo.

Gli abusi si sarebbero consumati sotto minaccia all'interno della casa famiglia in quel di Togoville, dove l'adolescente era ospitato: se il ragazzino non si fosse concesso, lui avrebbe fatto in modo da allontanarlo dalla struttura d'accoglienza. E così, di fronte alla possibilità di abbandonare un tetto, pasti caldi e la scuola, tornando per strada, il minorenne si sarebbe "consegnato"” nelle mani dell'uomo.

Da quanto si apprende, ad accorgersi che qualcosa non andava sarebbe stato un operatore italiano della Ong: il volontario, dunque, avrebbe segnalato il tutto alla polizia italiana che, una volta condotte le indagini, ha provveduto al fermo dell'uomo.

Ecco, sul caso e sul nome dell'arrestato – oltre che della stessa Onlus – vige grande riserbo. Ma in molti, come peraltro sottolineato da La Verità, puntano il dito contro Mama Africa, visto che in concomitanza alla notizia dell'arresto molti utenti di Facebook hanno notato la scomparsa dal social network della pagina social di Mama Africa (che risulta ancora "non raggiungibile"). Solo un caso?

Contattata telefonicamente da

it/perche-scomparsa-mama-africa-onlus/" target="_blank" data-ga4-click-event-target="external" rel="noopener">NeXt Quotidiano, la Onlus non ha voluto fornire spiegazioni sulla vicenda, dichiarando che le uniche comunicazioni con il pubblico e la stampa verranno curate dai legali dellassociazione.

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