Cronache

Funerale in stile Casamonica: è polemica a Pescara

Città bloccata per il corteo funebre del capoclan rom Cristoforo Spinelli: automobilisti costretti ad aspettare il passaggio del carro (trainato da sei cavalli) e delle persone in processione

Funerale in stile Casamonica: è polemica a Pescara

Sei cavalli neri che trainavano una carrozza antica. È quanto si sono trovati davanti agli occhi gli automobilisti sulla Tiburtina, una delle strade principali di Pescara.

Per le vie del quartiere di San Donato si è svolto ieri un corteo funebre che ha bloccato la città. E sollevato numerose polemiche. Nella carrozza nera con intarsi in oro c'era il feretro di Cristoforo Spinelli, detto Lallone, 80 anni, appartenente a una storica famiglia rom. Dietro al carro funebre, la banda e decine di persone in processione. Tra loro anche i 12 figli del defunto (guarda il video).

A Cristoforo Spinelli, uno dei capifamiglia del clan, furono sequestrati beni immobili per un milione di euro. Come riporta il Messaggero, la sua attività criminale risale agli anni che vanno dal 1956 fino al 2010.

I funerali in stile Casamonica hanno scatenato la rabbia e l'indignazione degli abitanti. Il corteo ha provocato disagi alla circolazione dato che diverse strade sono state bloccate. Gli automobilisti, costretti ad aspettare il passaggio del carro e delle persone in processione, si sono ribellati con grida e insulti. "Ecco Gomorra, i Casamonica a Pescara.

Io devo andare al lavoro", ha protestato un cittadino che ha filmato la scena.

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