Cronache

La furia di De Luca: "Dipendenti pubblici devono lavorare il doppio"

Il governatore della Campania striglia gli operatori ecologici di Salerno: "La città deve tornare una bomboniera. O tutti entrano a regime o si sbaracca"

La furia di De Luca: "Dipendenti pubblici devono lavorare il doppio"

Vincenzo De Luca non s’è scordato di Salerno. E arriva una durissima reprimenda da parte del governatore della Regione Campania sugli operatori ecologici della città: “Chi fa il dipendente pubblico deve lavorare il doppio rispetto agli altri”.

Dalla consueta tribuna televisiva di LiraTv, Vincenzo De Luca ha concluso il suo intervento settimanale parlando della situazione del decoro urbano a Salerno: “Credo che dopo la festa patronale (San Matteo, il 21 settembre ndr) bisognerà realizzare una svolta nella pulizia della città. Ci sono problemi organizzativi per Salerno Pulita, ci sono problemi di comportamenti scorretti: l’80% fa il proprio dovere e c’è un 20% che non fa il proprio dovere, con fenomeni di assenteismo ripetuti, con gente che non ha voglia di lavorare e cose peggiori nel rapporto con gli utenti”.

L’ex sindaco non vuol sentire ragioni: “La città deve tornare a essere una bomboniera. Perché con 450-500 dipendenti non possiamo avere solo settanta persone che fanno lo spazzamento. Non esiste. Voglio dirlo ai nostri concittadini. Siccome sono tutti dipendenti pubblici, perché da me sono stati stabilizzati, chi fa il dipendente pubblico deve lavorare il doppio rispetto agli altri”.

Dopo aver ripercorso a mo’ di monito la vicenda dell’ex azienda municipalizzata della Centrale del Latte di Salerno, “una vicenda che mi brucia ancora sulla pelle. Per disperazione l’abbiamo privatizzata. Adesso sono tutti allineati e coperti, con la gestione pubblica ognuno faceva il suo porco comodo”. E poi ha aggiunto: “Chi ha il privilegio di lavorare per una società pubblica deve lavorare il doppio e se ci sono problemi di direzione o di capacità organizzativa, si metta mano senza guardare in faccia a nessuno. La città torni bomboniera perchè inizio a perdere la pazienza. Abbiamo pezzi della città, come il centro storico e la zona alta, che secondo me non vedono uno spazzino da mesi, vi possino ammazzare”.

Per queste ragioni, De Luca promette un giro di vite: “Si farà un punto rigoroso: o tutti entrano a regime oppure si sbaracca. Mi auguro che il messaggio arrivi a chi deve arrivare”.

Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?

Commenti