Cronache

Genova, le letture "a luci rosse" al liceo fanno infuriare i genitori

È accaduto in un liceo linguistico di Genova, dove una docente ha adottato "Le solite sospette" come libro per i suoi studenti adolescenti. Ma il romanzo di John Niven è ritenuto da alcuni genitori troppo spinto e poco adatto a degli studenti

Genova, le letture "a luci rosse" al liceo fanno infuriare i genitori

Per i suoi studenti, ha scelto di adottare "Le solite sospette", un romanzo dell'autore scozzese John Niven, pubblicato in Italia nel 2016. Ed è proprio questa decisione della professoressa di italiano ad aver suscitato malcontento e polemica nei genitori dei suoi alunni, studenti all'Istituto linguistico Eugenio Montale, di Genova.

Secondo quanto riportato da TgCom 24 la discussione è proseguita prima sui social network, sia su WhatsApp che su Facebook, e infine nella redazione de Il Secolo XIX°. I genitori degli studenti quindicenni ritengono, infatti, che il contenuto del testo non sia adatto ai ragazzi, perché ritenuto troppo spinto. E denunciano, in particolare, la presenza di diversi passaggi "hot": per le famiglie degli adolescenti , infatti, sarebbero troppe le descrizioni "nei minimi dettagli di scene a luci rosse".

Il romanzo racconta la storia di quattro pensionate in fuga dopo una rapina in banca. Per la critica, però, il testo rispecchierebbe perfettamente lo stile irriverente di Niven. E, infatti, online le recensioni sembrano essere più positive rispetto a quelle espresse dai genitori.

Che non la ritengono una lettura adatta agli adolescenti.

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