Cronache

Il gesto più amato dalle donne per San Valentino? La colazione a letto

Piccoli gesti d’amore e spezza routine preferiti a sorprese plateali e doni importanti

Il gesto più amato dalle donne per San Valentino? La colazione a letto

Oramai lo sappiamo da tanto tempo. Uno dei momenti più belli della giornata, non soltanto perché salutare e perché straripetuto da nutrizionisti ed esperti è la prima colazione. In occasione della festa del cuore, San Valentino, sono emersi i risultati di un sondaggio condotto dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia per un brand italiano leader nella produzione di materassi e sistemi letto (PerDormire). Da questo si evince che oltre ai regali importanti (18%) e ai gesti plateali (14%), sono i gesti costanti d’amore (41%) e le sorprese spezza routine (27%) a partire dal risveglio in cima alla lista dei desideri femminili. Ma ciò che il gentilsesso gradisce maggiormente (3 donne su 4) è ricevere la colazione a letto. Quale migliore occasione di San Valentino per viziarsi dolcemente e rimanere nel tepore delle lenzuola?

La colazione a letto è un’occasione per svegliare il proprio partner in modo caloroso, giocoso e sensuale. Lo studio, condotto su un campione di più di 1.000 italiani dai ricercatori, sul rapporto che abbiamo con il letto, evidenzia come dopo una buona notte di sonno ci si sente carichi di emozioni positive: rilassati (88%), di buon umore (84%), appagati (72%), padroni della propria giornata (66%) ed energici (47%). “Qualcuno pregusta il piacere della colazione apparecchiando già la tavola la sera prima, per poter avere il tempo di godersi il pasto del mattino, che ha la dimensione del rituale, ovunque esso avvenga”, commenta Veronica Gabrielli, Professore Associato di Marketing presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. E prosegue: “Quindi mentre ci si addormenta quasi inconsapevolmente, pensando al sonno come una necessità; ci si risveglia riscoprendo quanto il dormire sia piacevole (69%), una coccola (43%), per qualcuno addirittura un lusso (38,3%), di cui la colazione a letto appare come una contemporanea sublimazione!".

Ma qual è la colazione perfetta per il giorno di San Valentino? Rosanna Marziale, chef stellata del ristorante Le Colonne di Caserta, non ha dubbi: “Come in amore, anche un menù per la colazione di San Valentino deve puntare sulla leggerezza, semplicità e genuinità. Ma non deve assolutamente mancare un tocco di creatività, magari preparando, rigorosamente al momento, dei panetti da tostare in padella con forme simpatiche e divertenti da condire con miele e marmellate. Il tutto accompagnato da spremute e centrifughe di agrumi e zenzero, di cui sono note le proprietà afrodisiache e energizzanti, ideali per iniziare al meglio la giornata degli innamorati”.

Altri segreti per iniziare nel modo migliore la giornata in coppia sono suggeriti anche da Valerio Celletti (psicologo, psicoterapeuta e sessuologo), da Luca Piretta (nutrizionista gastroenterologo e docente dell’Università Campus Bio Medico di Roma) e dagli esperti del blog di Aidepi (Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane) www.iocominciobene.it. Tutti concordano sul fatto che, dedicarsi una buona prima colazione è una coccola per sé stessi e per la coppia, a volte meglio della classica cena. Il modo migliore per festeggiare il giorno degli innamorati è una colazione che si prenda il suo tempo. Secondo Piretta i carboidrati giocano sempre un ruolo essenziale, in particolar modo se assunti al mattino. Bene quindi pane, fette biscottate, biscotti, prodotti da forno e cereali da prima colazione: apportano zuccheri a lento rilascio che forniscono energia per tutta la mattina. Meglio non dimenticare le proteine e magari dei frutti di bosco (hanno un leggero effetto vasodilatatorio e agiscono sulla microcircolazione).

”Per rendere più goloso il menù per una colazione speciale, potete aggiungere del cioccolato. Ha una serie di effetti sul sistema nervoso centrale, presenta sostanze che determinano una sorta di euforia e stimolano ormoni del benessere come la serotonina e le beta endorfine”, spiega il nutrizionista convinto che è possibile uno strappo alla regola magari aggiungendo un cioccolatino alla colazione preferita!

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