Cronache

I migranti di Open Arms ​chiedono l'asilo dal mare

Le richieste d'asilo da parte degli 89 adulti sono già state inviate, ancora prima che la nave abbia attraccato in porto. Il fondatore: "Procedura senza precedenti"

I migranti di Open Arms ​chiedono l'asilo dal mare

Il fondatore dell'Ong l'ha definita una "procedura senza precedenti". E infatti nessuno aveva mai inviato una richiesta d'asilo prima che la nave attraccasse in porto. Dai migranti a bordo di Open Arms, invece, le richieste di protezione arrivano dal mare.

Lo ha reso noto Oscar Camps, il fondatore dell'organizzazione, che sul profilo twitter ufficiale dell'Ong ha dato la notizia, raccontando come la nave si sia "trasformata in un inedito ufficio per l'asilo". Gli 89 adulti, a bordo della nave ferma a largo delle coste di Lampedusa da 8 giorni, "manifestano in acque internazionali la loro volontà di chiedere protezione in Europa". E sembra che la Open Arms abbia già inviato le testimonianze dei migranti "all'Unhcr e all'Mrcc di Roma in una procedura senza precedenti".

Le richieste dal mare arrivano dopo l'annuncio di una conferenza stampa, fissata per domani, nel corso della quale il fondatore dell'organizzazione intende chiedere all'Europa di fornire un porto sicuro dove far attraccare i migranti, insistendo sulle condizioni in cui essi si trovano.

Oggi, una barca ha raggiunto la nave ferma in acque internazionali, per portare rifornimento di cibo e generi di prima necessità, che iniziavano a scarseggiare.

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