Cronache

Innovazioni per un'evoluzione virtuosa

L'attuale riorganizzazione strategica delle principali aziende produttrici di componenti, sta rendendo sempre più pressante, per le Maison di alto livello, l'esigenza d'internalizzare i processi produttivi e rendersi indipendenti al massimo da forniture. In tale direzione, Frédérique Constant e, a partire dal 2002, Alpina acquistata dalla Frédérique Constant SA nel 2002 -, anno dopo anno stanno implementando un disegno di crescita scandito da fatti concreti. Infatti, benché nel 2015 i due brand si siano segnalati principalmente per il loro Horological Smartwatch, del quale parliamo in altra sezione di questo Speciale, il loro legame con la tradizione manifatturiera meccanica elvetica è fortissimo. Ne sono testimonianza i 19 calibri di manifattura realizzati da Frédérique Constant a partire dal 2004, e la prestigiosa storia di Alpina, Maison fondata nel 1883 sulla scia del principio dell'alpinista: unire le forze dell'industria orologiera svizzera per raggiungere le più alte vette di qualità e tecnica manifatturiera. Una filosofia oggi esemplificata dal Manufacture Calibre AL-760, montato sull'Alpiner 4 Flyback Chronograph. Muovendo su di un'affidabile base tempo, sempre realizzata in-house dal Gruppo Frédérique Constant nel 2012, con grande bilanciere oscillante a 28.800 a/h e rotore bidirezionale, ecco l'adattamento di un modulo cronografico flyback composto da soli 96 elementi. Questo si distingue per alcune originali soluzioni, a cominciare dallo smistamento della cronografia mediante ruota a colonne, montata su cuscinetti, costituita non dalle classiche colonne, ma a forma di stella a 8 punte: unitamente alla leva d'ingaggio, determina un'operatività delle azioni di start/stop/reset, molto morbida ed efficace. L'innesto, ossia la connessione tra i ruotismi della base tempo e gli ingranaggi del dispositivo crono, non è garantito da alcuna delle soluzioni tradizionali (orizzontale, verticale o a pignone oscillante), ma da un nuovo tipo di leva mobile dotata alle estremità di due pignoni dentati funzionali all'ingranaggio: alla pressione del pulsante di avvio, permette di connettere la ruota dei secondi (a sua volta costantemente in touch con i ruotismi di trasmissione ai piccoli secondi al 9), con il ruotismo su cui è calettata la sfera dei secondi crono centrali. Chiaro che l'ulteriore pressione sul pulsante al 2 blocca la misurazione mediante l'azione dei martelli sulle camme collegate ai secondi crono e alla ruota dei minuti crono al 3, mentre quella sul pulsante al 4 consente il ritorno a 0 delle due sfere di misurazione.Premendo, invece, a cronografo avviato, direttamente sul pulsante al 4, si verifica il flyback della lancetta dei secondi crono, ossia scatto a 0 e ripartenza immediata. Il calibro AL-760 è vestito da una cassa in acciaio da 45 mm, con cassa interna in ferro dolce per la schermatura dalle negative influenze dei campi magnetici.

Insomma, una volta ancora il gruppo Frédérique Constant ha dimostrato come sia possibile lavorare in modo efficace sulla qualità, incidendo limitatamente sul prezzo.

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