Cronache

Inseguimento a Foggia, 20enne sperona auto della polizia

La condotta di guida del giovane ha messo in pericolo l'incolumità degli altri utenti della strada, pedoni e automobilisti

Inseguimento a Foggia, 20enne sperona auto della polizia

Si sono vissuti quindici minuti di puro terrore nella serata di lunedì 26 agosto a Foggia e precisamente al quartiere Candelaro, zona questa periferica della città. Qui gli agenti delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine "Abruzzo" hanno ingaggiato un inseguimento da film, conclusosi poi con l'arresto del fuggitivo. In manette è così finito Alfonso Pio Vittozzi, 20enne foggiano, resosi colpevole di resistenza aggravata a pubblico ufficiale e di danneggiamento aggravato. Gli uomini del Reparto Prevenzione Crimine "Abruzzo" erano impegnati in un servizio di controllo nel rione Candelaro, realtà periferica tra le più problematiche del capoluogo dauno. Al sopraggiungere di una Nissan Micra, i militari hanno intimato l'alt al conducente che, ignorando deliberatamente il comando, si è dato alla fuga. Immediato l'inseguimento. Scene rocambolesche si sono susseguite per circa una quindicina di minuti ed hanno interessato molteplici strade del quartiere e la vicina via San Severo.

La situazione presto è divenuta allarmante. La condotta di guida, infatti, ha ripetutamente messo in pericolo la circolazione e l'incolumità di altri utenti della strada, pedoni e automobilisti. Si è quindi richiesto, a supporto della volante del Reparto Prevenzione Crimine, l'intervento di un'altra pattuglia. I militari hanno continuato ad intimare l'alt, ma Vittozzi ha pensato bene di non rispettarlo e addirittura di speronare l'auto dei poliziotti. Poi, a mo' di ariete, si è lanciato con il proprio veicolo contro la volante che interveniva frontalmente. La stessa ha riportato solo lievi danni, a differenza del mezzo del Reparto Prevenzione Crimine (una Jeep Renegade) semi distrutto nella parte laterale destra e frontale. Fortunatamente nessuno degli operatori è rimasto ferito.

Il 20enne, già gravato da analoghi pregiudizi di polizia per fuga a seguito di incidente stradale con lesioni e minacce, è stato accompagnato in Ufficio e, dopo le formalità di rito, tratto in arresto.

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