Cronache

In Italia la salma di Valeria Solesin

L'aereo di Stato con la salma di Valeria Solesin, la ricercatrice morta negli attentati di Parigi, è atterrato all'aeroporto Marco Polo di Venezia

In Italia la salma di Valeria Solesin

Valeria Solesin è stata raggiunta da due colpi durante le sparatorie al teatro Bataclan: uno all'emifaccia sinistra, l'altro, mortale, alla spalla sinistra. Entrambi provenivano dall'alto. A dirlo è l'autopsia, il cui risultato sarebbe arrivato, secondo l'Ansa che cita fonti ben informate, dall'ospedale di Mestre.

L'aereo di Stato con la salma di Valeria Solesin, la ricercatrice morta negli attentati di Parigi, è intanto atterrato all'aeroporto Marco Polo di Venezia. Con il feretro ci sono i genitori, il fidanzato e la sorella di quest'ultimo, scesi dal volo proveniente dalla capitale francese. Ad accogliere la bara il fratello di Valeria, Dario Solesin, il ministro dell'istruzione Stefania Giannini, il presidente della Regione Luca Zaia e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. Il corpo di Valeria è stato poi sottoposto a un esame esterno da parte della procura di Venezia, all'obitorio dell'ospedale all'Angelo di Mestre. I funerali sono previsti per martedì mattina, alle 11, in piazza San Marco, con una cerimonia laica.

La nonna di Valeria ha avuto un malore quando la bara ricoperta di fiori bianchi con la salma della nipote è stata portata fuori dall'aereo di stato. L'anziana donna è stata sorretta e fatta sedere su una sedia sotto la pensilina dello scalo lagunare. L'arrivo della salma è stato accompagnato da momenti di forte commozione. In lacrime il fratello Dario, che in questi giorni era rimasto in città, mentre in genitori erano volati a Parigi per seguire le procedure di rimpatrio del feretro.

Proprio la madre e il padre di Valeria, al momento della loro discesa dall'aereo, sono stati abbracciati dal ministro dell'istruzione Stefania Giannini e successivamente dal governatore Luca Zaia e dal sindaco Luigi Brugnaro.

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